Anche Pfizer è costretta a dichiarare pubblicamente gli effetti avversi correlati al suo siero? Sta diventando virale un tweet della multinazionale in cui testuale si consiglia di contattare il medico se si verificano i sintomi di un coagulo di sangue in una vena profonda. Vale a dire uno degli effetti avversi più comune della sua vaccinazione sperimentale contro il Covid
Evidentemente, sempre e rigorosamente nella totale dolosa censura dei media, Pfizer non è più in grado di gestire la più eclatante bufala messa in atto da una multinazionale farmaceutica.
Da quando è scoppiato lo scandalo Pfizer gate, con l'apertura di un'inchiesta sulla manipolazione dei dati e quindi il balletto tragicomico tra Fda e Pfizer per la pubblicazione di tutta la documentazione a supporto dell'autorizzazione, come da ordinanza del giudice del Texas, la Big Pharma sta collezionando una serie catastrofica di fallimenti.L'ultimo è il ritiro della proposta di acquisto all'India, che pretendeva addirittura di valutare autonomamente la validità del siero, senza accettare ciecamente la documentazione già prodotta negli Usa e ancora non pubblicata.
"Pfizer, Moderna e altri produttori stranieri di vaccini stanno guardando i beni sovrani del paese come una forma di garanzia per il vaccino. Chiedono anche protezione legale dai casi di effetti collaterali del vaccino. Queste condizioni non sono accettabili per il governo indiano. Fino a quando le aziende farmaceutiche straniere e il governo indiano non raggiungeranno un consenso in merito, la disponibilità del vaccino Pfizer in India richiederà probabilmente più tempo.
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