Aivaras Abromavicius
Kiev dà la cittadinanza ucraina ai soldati stranieri e a tre ministri chiave. Ormai è un paese commissariato dagli USA. Ma non era Mosca a invadere?
di Giulietto Chiesa.
Due interessanti notizie da Kiev. La prima è che Petro Poroshenko ha deciso di concedere la cittadinanza agli stranieri che combattono nel Donbass contro gli "aggressori russi". Buono a sapersi (ufficialmente).
La seconda è che tre ministri del nuovo governo di Kiev saranno stranieri. Per poco. Infatti è già stato deciso che riceveranno immediatamente, anche loro la cittadinanza ucraina.
Slava Ukraina, protettorato.
Si tratta di Natalia Jaresko, di nazionalità americana (Ministero delle Finanze); di Aivaras Abromavicius, di nazionalità lituana, ma dopo avere ricoperto incarichi nel Dipartimento di Stato USA, dunque anche lui americano (Ministero dell'economia); di Alexander Kvitashvili, georgiano di nazionalità (Ministero della Sanità). Avevano proposto anche a Mikheil Saakashvili, ex presidente georgiano, uomo degli Stati Uniti, ma ha rifiutato.
Comunque si vede bene che è Washington a prendere le decisioni di Kiev. Slava Ucraina.
Non viene nascosto che a questa operazione ha preso parte, direttamente, la Fondazione Renaissance di George Soros. Sono stati i suoi funzionari a scegliere i nuovi ministri in una rosa più ampia che è stata compilata dai "cacciatori di teste" del suo entourage.
Slava Ucraina, che voleva liberarsi dal "giogo" russo (che non c'era da almeno 23 anni). E che adesso è commissariata da Washington.
A proposito: ma non era Putin che aveva invaso l'Ucraina? Nel frattempo dev'essere successo qualcosa.
Kiev dà la cittadinanza ucraina ai soldati stranieri e a tre ministri chiave. Ormai è un paese commissariato dagli USA. Ma non era Mosca a invadere?
di Giulietto Chiesa.
Due interessanti notizie da Kiev. La prima è che Petro Poroshenko ha deciso di concedere la cittadinanza agli stranieri che combattono nel Donbass contro gli "aggressori russi". Buono a sapersi (ufficialmente).
La seconda è che tre ministri del nuovo governo di Kiev saranno stranieri. Per poco. Infatti è già stato deciso che riceveranno immediatamente, anche loro la cittadinanza ucraina.
Slava Ukraina, protettorato.
Si tratta di Natalia Jaresko, di nazionalità americana (Ministero delle Finanze); di Aivaras Abromavicius, di nazionalità lituana, ma dopo avere ricoperto incarichi nel Dipartimento di Stato USA, dunque anche lui americano (Ministero dell'economia); di Alexander Kvitashvili, georgiano di nazionalità (Ministero della Sanità). Avevano proposto anche a Mikheil Saakashvili, ex presidente georgiano, uomo degli Stati Uniti, ma ha rifiutato.
Comunque si vede bene che è Washington a prendere le decisioni di Kiev. Slava Ucraina.
Non viene nascosto che a questa operazione ha preso parte, direttamente, la Fondazione Renaissance di George Soros. Sono stati i suoi funzionari a scegliere i nuovi ministri in una rosa più ampia che è stata compilata dai "cacciatori di teste" del suo entourage.
Slava Ucraina, che voleva liberarsi dal "giogo" russo (che non c'era da almeno 23 anni). E che adesso è commissariata da Washington.
A proposito: ma non era Putin che aveva invaso l'Ucraina? Nel frattempo dev'essere successo qualcosa.
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