giovedì 27 marzo 2014

Tra l'Ucraina e il Fmi: riforme(..chiameranno Monti e la Fornero) in cambio di un piano fino a 18 miliardi

PS: Prima una "carotina"(...la promessa dell'UE di un prestito/regalo di 11miliardi di € così da tamponare il venire meno dei 15 miliardi di finanziamenti che la Russia aveva garantito...)...ora il bastone con il FMI (per prestiti tra i 14 e i 18 miliardi di dollari...)...sono arrivati gli avvoltoi che ridurranno l'Ucraina alla fame e alla disperazione....:missione compiuta!

umberto marabese
------------------

 / Raggiunta l'intesa al termine di una missione dell'organizzazione di Washington che ha visitato la capitale ucraina per discutere un programma di riforme economiche. Gli osservatori chiedono più trasparenza, riportare in equilibrio i conti pubblici e riformare il sistema finanziario, energetico e monetario. Il premier lancia l'allarme: "Default se non si fanno riforme". MILANO - Una missione del Fondo monetario internazionale ha raggiunto un accordo con le autorità ucraine per prestiti tra i 14 e i 18 miliardi di dollari. Lo afferma una nota del Fondo spiegando che la missione ha visitato Kiev per fare il punto sulla situazione economica e discutere del programma di riforme economiche. L'annuncio arriva mentre il premier ucraino(...eletto da chi? forse lo ha scelto Napolitano....), Arseniy Yatsenyuk, ammonisce del fatto che se non verranno attuate le riforme richieste dal Fmi, il Pil ucraino potrebbe crollare del 10% a fine 2014, conducendo il Paese al default. Altri allarmi arrivano sul fronte energetico: il primo ministro teme che il prezzo del gas russo possa subire un'impennata dell'80% passando dagli attuali 268,5 dollari per mille metri cubi a 480 dollari a partire dall'inizio di aprile. Una galoppata del prezzo che avrebbe riflessi anche sull'inflazione, vista per quest'anno tra il 12 e il 14 per cento....continua a leggere...

Nessun commento:

Posta un commento