mercoledì 27 novembre 2013

Pd, oggi avete fatto resuscitare un "martire" e come tali...immortale: porta male....!

PS:  <<Elena Cattaneo, ad esempio, la più assidua dei tre, ha preso parte a 115 votazioni, pari al 18,28% del totale. Carlo Rubbia ha votato solo 5 volte, per una percentuale dello 0,79%. Renzo Piano, infine, non ha mai votato sino ad oggi: zero presenze in occasione dei 629 voti a cui avrebbe potuto partecipare e di conseguenza 0% sul totale . Per questo motivo proprio lui è finito nel mirino di Gasparri che lo ha chiamato in causa per nome e cognome : «Renzo Piano è stato forse impegnato fin ora nella costruzione di opere bellissime - ha detto intervenendo durante la discussone generale - ma qui non siamo come a Parigi ad ammirare la ghigliottina. Avrebbe potuto continuare a ignorare il mandato da senatore a vita»>>...ma lo stipendio lo ha sempre riscosso! umberto marabese
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 Percentuali bassissime di presenze per i membri nominati da Napolitano. Piano non ha mai votato.
Il loro voto potrebbe essere determinante sulla decadenza di Silvio Berlusconi. Per questo i senatori a vita recentemente nominati da Giorgio Napolitano sono finiti nel mirino di Sandro Bondi e Maurizio Gasparri: «Vergognatevi!».
Bondi lo ha detto a chiare lettere in conclusione del suo intervento in aula: «Chiedo ai colleghi senatori se ritengono opportuno e accettabile se coloro che sono stati di recente nominati senatori a vita che non si sono contraddistinti per una loro presenza fattiva siano oggi presenti per un voto come questo sulla decadenza del leader del centrodestra italiano». Un appunto a cui ha subito replicato il capogruppo dei senatori del Pd, Luigi Zanda: «Il nostro ordinamento costituzionale prevede la presenza dei senatori a vita che, dal momento della loro nomina, sono senatori a tutti gli effetti»........

La presenza dei senatori a vita di più recente nomina, però, non è in effetti stata particolarmente assidua. Da quando sono stati nominati dal presidente della Repubblica lo scorso 30 agosto, le sedute del Senato sono state 48, per un totale di 629 votazioni. Tolto Claudio Abbado assente per motivi di salute (e non è presente neppure oggi, come sempre per motivi di salute l’ex presidente Carlo Azeglio Ciampi), gli altri tre hanno collezionato un numero risibile di presenze.
Elena Cattaneo, ad esempio, la più assidua dei tre, ha preso parte a 115 votazioni, pari al 18,28% del totale. Carlo Rubbia ha votato solo 5 volte, per una percentuale dello 0,79%. Renzo Piano, infine, non ha mai votato sino ad oggi: zero presenze in occasione dei 629 voti a cui avrebbe potuto partecipare e di conseguenza 0% sul totale . Per questo motivo proprio lui è finito nel mirino di Gasparri che lo ha chiamato in causa per nome e cognome : «Renzo Piano è stato forse impegnato fin ora nella costruzione di opere bellissime - ha detto intervenendo durante la discussone generale - ma qui non siamo come a Parigi ad ammirare la ghigliottina. Avrebbe potuto continuare a ignorare il mandato da senatore a vita». E poi, in un’intervista a Sky Tg24: «Tanto valeva che non ci fosse neppure oggi...». A margine della seduta lo stesso Piano ha poi ribattuto: «Sono abituato a essere attaccato dai costruttori cui non piace il mio lavoro. Essere attaccato da Bondi e Gasparri è sublime. Pura beatitudine». Nessun commento, invece, sulle assenze delle ultime settimane e sulla presenza di quest’oggi.
C’è tuttavia anche un altro senatore che risulta non avere mai partecipato ad alcuna votazione: è proprio Silvio Berlusconi, protagonista dell’ordine del giorno odierno, che il sistema di rilevazione dei voti di Palazzo Madama non ha mai registrato come presente in alcuna delle 1.856 votazioni effettuate dall’inizio della legislatura: anche per lui un inesorabile 0%.
(Fonte: Senato.it-Riepilogo votazioni con sistema elettronico)http://www.corriere.it/politica/13_novembre_27/forza-italia-attacca-senatori-vita-non-ci-siete-mai-perche-oggi-si-7bb9aaa6-575b-11e3-901e-793b8e54c623.shtml

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