sabato 16 novembre 2013

«Mi vergogno di aver riso così del giornalista» Vendola twitta le scuse: faceva il suo mestiere Il governatore: «Cercavo di indorare la pillola, di riprendere i contatti perchè quel che mi interessava sono i lavoratori»


Le scuse twittate da Vendola 
PS: Ma rimane sempre Presidente delle Puglie e pure On.?....se è così, sono parole al vento e poco credibili.
umberto marabese
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Le scuse twittate da Vendola.
«L’unica cosa di cui mi vergogno davvero è di aver riso in quel modo di un giornalista che faceva il suo mestiere, e a cui chiedo scusa». Lo scrive su Twitter il governatore della Puglia Nichi Vendola riferendosi alla telefonata, intercettata nel luglio 2010, tra lui e l’ex per dell’Ilva Girolamo Archinà (guarda il video), in cui si complimenta con lo stesso Archinà per lo «scatto felino» con cui ha stappato il microfono ad un cronista, Luigi Abbate, che aveva osato chiedere al patron dell’Ilva Emilio Riva dei morti di tumore a Taranto......

«CERCAVO DI INDORARE PILLOLA - Più tardi, nella sede del consiglio regionale dove ha incassato la fiducia dei gruppi che sostengono la maggioranza, il governatore ai giornalisti ha dato questa spiegazione sul senso della telefonata. «Con Archinà sto cercando d’indorare la pillola, di riprendere i contatti, perché quello che mi interessa - è la narrazione fatta dal governatore al tempo presente - in quel momento sono le centinaia di lavoratori somministrati, a rischio di perdita del posto, e poi la legge su benzo(a)pirene».
«CAPTATIO BENEVOLENTIAE» - «Queste sono le cose che mi interessano. Perché - spiega Vendola - avrei dovuto invece vendere la mia anima a Riva? Ho avuto in cambio dei gioielli, dei diamanti, uno yacht, un grattacielo: non ho avuto niente, non c’è neanche un finanziamento lecito che mi riguardi. Quindi, quale era il mio obiettivo se non cambiare la storia di Taranto ridando speranza a quella povera città?». «Sono dispiaciuto - dive Vendola facendo riferimento al giornalista aggredito da Archina’ - ed è del tutto evidente che il maltrattamento era strumentale a quella “captatio benevolentiae” con il mio interlocutore».----------
http://www.corriere.it/cronache/13_novembre_16/mi-vergogno-aver-riso-cosi-giornalista-vendola-twitta-scuse-faceva-suo-mestiere-62d21de4-4ec7-11e3-80a5-bffb044a7c4e.shtml

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