domenica 24 novembre 2013

Alfano&"disertori vari": Il leader di Ncd: patto con Renzi.

 PS: Un mesetto o due fa il Pd aveva chiesto,  un voto di sfiducia nei suoi confronti "per incapacita" di gestire la questione di quella donna con la figlia "rapita" e riportata in patria.....oggi offre cuore, mente e "c..o" ai suoi precedentemente aguzzini. Quest'ultimi, Pd, Scelta Civica, ecc....lo accolgono come il nuovo salvatore dell'italia....si, solo però di quella politica. Complimenti ad entrambi!
umberto marabese
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 «Non partecipiamo alla manifestazione. Guardiamo al futuro e non siamo coinvolti». Angelino Alfano sceglie “L’Arena” di Massimo Giletti per sancire, anche nei fatti, lo strappo con Forza Italia. «Noi teniamo un atteggiamento molto lineare e coerente: non riteniamo che a seguito della decadenza di Berlusconi si possa lasciare il Paese di fronte a una crisi al buio, sfasciando tutto e lasciando il Paese senza una prospettiva. Pensiamo che l’Italia in questo momento abbia bisogno di un governo», dice il vicepremier. Certo, «penso che un uomo con la carriera e la biografia di Silvio Berlusconi meriterebbe di non essere sottoposto ai servizi sociali e meriterebbe la grazia», anche se non l’ha richiesta, prosegue l’ex delfino di Silvio. La scissione «non sarà una finzione. È purtroppo tutto molto vero e lo dimostreranno i prossimi giorni quando con molta probabilità le strade si separeranno su un punto fondamentale: il sostegno al governo». Nella testa di Angelino c’è un accordo con il Pd. «Propongo un patto al Parlamento, al governo e anche a Matteo Renzi: riforma elettorale restituendo il diritto di scelta ai cittadini e superamento del bicameralismo perfetto» spiega. Nella proposta anche taglio spesa pubblica per meno tasse e intervenire su salari. «A fine 2014» poi faremo il punto.......
 

Insomma, la decadenza tiene banco. La frase di Silvio Berlusconi sul colpo di Stato? «È al di là del bene e del male, una frase totalmente sgangherata. Mi stupisco che l’abbia potuta pronunciare» taglia corto ì il segretario del Pd, Guglielmo Epifani. Silvio Berlusconi ha fatto un «ragionamento del tutto incomprensibile sugli interventi di grazia del presidente Repubblica» ha proseguito Epifani. «Berlusconi non ha né la forza né la ragione, sta creando un clima pesante, inutilmente, che finirà per non fare bene né a lui né al Paese».  
http://www.lastampa.it/2013/11/24/italia/politica/decandenza-epifani-contro-berlusconi-non-ha-forza-crea-solo-clima-pesante-vqscqXBgyEZOBbFzJPKkcP/pagina.html

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