lunedì 16 settembre 2013

Tav Firenze: arresti ai domiciliari per Lorenzetti (Pd), già presidente dell’Umbria


PS: Tranquilla signora Lorenzetti, male , male che vada il processo verrà stabilito il giorno dopo la scadenza e subentrerà la prescrizione del reato. Poi, ...con un "compagno di merenda" come quello accanbto a Lei nella foto....! Un posto al Senatonon glielo togòie nessuno! Ma poi, vedi mai che uno del Pd finisca processato?...colpevole poi....mai!
umberto marabese
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L'esponente democratica era già stata raggiunta da un avviso di garanzia in veste di presidente di Italferr. I reati ipotizzati dalla Procura del capoluogo toscano sono corruzione, associazione a delinquere e abuso d'ufficio. "Rischio di reiterazione del reato". Nel cantiere sarebbero stati utilizzati materiali scadenti. Ombre sul ruolo della camorra e su possibili favori alle coop rosse. L'ex governatore ha sempre sostenuto la correttezza del proprio operato.
Un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari è stata notificata all’ex governatrice della Regione Umbria Maria Rita Lorenzetti nell’ambito dell’inchiesta sul nodo fiorentino dell’alta velocità. Il suo legale Luciano Ghirga, nel confermare la notizia precisa che commenterà solo dopo aver letto la corposa ordinanza di circa 400 pagine notificata stamani alla Lorenzetti, nella sua casa di Foligno. Provvedimenti cautelari sono stati recapitati ad altre sei persone.
A quanto emerge dall’ordinanza, l’ex governatrice del Pd è accusata di essersi adoperata perché venissero pagate due società impegnate nei lavori della Tav a Firenze, per le quali i versamenti erano in ritardo. In cambio la Lorenzetti avrebbe ricevuto presunti favori professionali per il marito.......


L’ex governatrice aveva già ricevuto un avviso di garanzia, nella sua veste di presidente dell’Italferr, con le ipotesi di corruzione, associazione a delinquere e abuso d’ufficio. L’inchiesta è coordinata dal procuratore capo di Firenze, Giuseppe Quattrocchi e dai pm Giulio Monferini e Gianni Tei. Nell’ordinanza viene ipotizzato il rischio di reiterazione del reato. Lorenzetti, che ha sempre sostenuto la correttezza del proprio operato, ha guidato la Regione Umbria per due mandati, fino alla scorsa legislatura.
Secondo i magistrati fiorentini, nella tratta toscana della Tav sarebbero stati utilizzati materiali scadenti per la costruzione della galleria e ci sarebbe l’ombra della camorra sullo smaltimento dei rifiuti di cantiere, oltre al sospetto di favori negli appalti alle Coop rosse. La Procura ha inscritto nel registro degli indagati 36 persone, tra cui dirigenti del ministero delle Infrastrutture e delle Ferrovie.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/09/16/tav-firenze-arresti-domiciliari-per-lorenzetti-ex-presidente-dellumbria/712718/

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