Un parlamentare russo sostiene che gli USA abbiano rapitosuo figlio alle Maldive con false accuse di frode informaticae si starebbero preparando ad usarlo come esca in un accordo di scambio per prendersi Edward Snowden.
Roman Seleznyov, 30 anni, è stato arrestato all'aeroporto internazionale di Male mentre stava per imbarcarsi su unvolo per Mosca. È stato costretto da agenti dei servizisegreti americani a imbarcarsi su un aereo privato diretto aGuam ed è stato poi arrestato. Il ministero russo ha condannato la sua detenzione come «un rapimento di fatto».
Mosca considera il rapimento «una nuova mossa ostile da parte di Washington», e ha accusato gli Stati Uniti di ignorare la procedura corretta nei rapporti con cittadini stranieri sospettati di aver commesso reati.
«La stessa cosa è accaduta a Viktor Bout e Konstantin Yaroshenko, che sono stati costretti ad andare negli USAda paesi terzi e condannati con accuse dubbie.»
In un'intervista a RT il parlamentare russo ValerySeleznyov, padre di Roman, ha sottolineato l'illegalità delrapimento statunitense.....
«Per quanto ne so potrebbero chiedermi un riscatto domani. Oppure provare a scambiarlo per [il dissidente dell'NSA Edward] Snowden o chissa chi. C'è solo da chiederselo».
Il politico russo non riesce a contattare il figlio e sostieneche le autorità statunitensi stiano negando a Roman i suoi diritti.
«Lo hanno portato a Guam perché la legge americana non èpienamente applicabile lì», ha spiegato il deputato.
Il parlamentare ha affermato che suo figlio ha abilità informatiche limitate e non poteva essere coinvolto inalcun tipo di azione di hackeraggio.
Valery Sleznyov (RIA Novosti / Vladimir Fedorenko)
Lo US Secret Service (l'agenzia federale che si occupa di frodi finanziarie, NdT) e il Dipartimento di Giustizia hanno annunciato lunedì che Roman Seleznyov è stato incriminatocon varie accuse, tra cui furto di identità e frode bancaria,commessi con accessi illegali a informazioni pressocomputer protetti e tramite lo scambio di dati condispositivi di accesso non autorizzati.
È accusato di aver rubato e venduto dati delle carte di credito di cittadini statunitensi tra il 2009 e il 2011. Il Secret Service ha definito Seleznyov «uno dei più prolificitrafficanti al mondo di informazioni finanziarie rubate».
Seleznyov nel 2011 era tra le persone ferite da una bombaa Marrakech, Marocco.
Gli Stati Uniti hanno significativi precedenti nel prendereprovvedimenti drastici quando intendono tenere qualcuno sotto custodia. I metodi possono variare dalla praticaampiamente criticata delle "extraordinary rendition" (arresti extralegali, NdT), ovvero gli eclatanti sequestri di sospetti terroristi durante l'era Bush, fino al fare pressione suigoverni stranieri affinché diano mano libera agli agentiamericani sul proprio suolo.
Traduzione per Megachip a cura di Matzu Yagi.
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