mercoledì 16 gennaio 2013

Dopo la Libia ora in Mali a supporto della altrui grandeur.


Dopo la Libia ora in Mali a supporto della altrui grandeur: l'ammiraglio-ministro Di Paola e l'ambasciatore-ministro annunciano supporto logistico aereo, "non sul terreno".
malisoldatida Globalist.it.
L'Italia è pronta ad un supporto logistico in Mali ''attraverso collegamenti aerei anche per le forze francesi''. Lo ha spiegato il ministro della Difesa Giampaolo Di Paola al Senato precisando che si tratterà comunque di un supporto logistico e non 'sul terreno'". Riguarderà, a quanto afferma anche il ministro estri Terzi collegamenti aerei.  L'Italia si unisce a Gran Bretagna, Germania e Stati Uniti nel dare un supporto logistico che si tradurrà in sostegno alle operazioni con aerei da trasporto. Ma "non ci saranno operazioni 'boots on the ground', non manderemo cioè truppe militari". Esattamente l'impegno di partenza preso per lamissione in Libia prima dell'intervento ufficiale Nato...continua...
http://www.megachip.info/tematiche/guerra-e-verita/9635-litalia-guerriera-ora-anche-in-mali.html
PS: <<E l'articolo 11 della Costituzione? Ripasso per alcuni ministri. «L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni...».
umberto marabese

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