Gli scontenti pronti ad aprire i giochi sul capogruppo del Pd
e la presidenza d’aula.
MAURIZIO TROPEANO
torino
Il senso della rabbia dell’Italia dei Valori sta nelle parole del senatore Gaetano Porcino. Lui che per tutta la passata legislatura ha litigato con l’ex sindaco, Sergio Chiamparino, adesso lo rimpiange perché comunque «rispettava la parola data». Già, perché ieri quando ai nomi degli assessori sono state affiancate le deleghe, gli uomini di Antonio Di Pietro, o almeno una parte di loro, si sono ritrovati con un pugno di mosche in mano: decentramento, pari opportunità, economato, contratti e appalti. Deleghe con scarso peso per Maria Cristina Spinosa e così Porcino è esploso minacciando la guerriglia in Consiglio comunale.
E allora ecco entrare in azione il pompiere Giancarlo Quagliotti, fino ad oggi capo dello staff politico di Piero Fassino, che si è subito dato da fare per organizzare un incontro chiarificatore. Del resto un punto di equilibrio.....continua.... http://www3.lastampa.it/torino/sezioni/politica/articolo/lstp/405175/
PS: Il compra/vendite tra il Sindaco e la sua maggioranza e quasi finito. Adesso al lavoro, c'è molto da fare! Auguri e buon lavoro.
Buona mattina a tutti da Umberto Marabese.
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