giovedì 16 giugno 2011

Lanusei (Sardegna) ha aperto un'inchiesta per disastro ambientale per la presenza di cadmio, piombo, uranio e napalm

Il tutto causato dalle esplosioni di ordigni. Un militare indagato. La Difesa, però, ha diffuso un questionario ai militari per indirizzare le loro risposte.
Domande e risposte preparate in anticipo, addirittura le cose da dire off the record. È già tutto scritto e deciso, nero su bianco, come dovranno comportarsi e cosa dire i militari italiani, se interrogati sui poligoni di Quirra e di Campo San Lorenzo, i cui dodicimila ettari sono stati messi sotto sequestro dalla procura di Lanusei per il reato di disastro ambientale. Qui, infatti, sorgenti e pozzi, secondo la magistratura, sono contaminati da nano-particelle prodotte dalle esplosioni di ordigni. Davanti a una tale situazione il ministro della Difesa ha varato una linea basata sulla “trasparenza” il cui obiettivo è assicurare, sempre e comunque, che finora non è stato ancora accertato il nesso di causalità tra le attività del Poligono sardo di Salto di Quirra, l’uranio impoverito (che comunque non viene adoperato) e le malattie sviluppate da militari, abitanti e animali della zona....
continua.... http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/15/risposte-concordate

PS: ricevo/copio/incollo -Cosa gliene può importare alla Casta politica di questa Tragedia?A loro interessa solo fare bella figura con i padroni del mondo e mantenere il potere,poi non importa a nessuna se il Grande esercito di Dio Nato/Allenza Atlantica uccidono civili indifesi,tanto hanno il Tribunale Penale Internazionale creato appositamente per difenderli e condannare chi osa contrastarli.Questa reltà,oltre ad essere la Globalizzazione a senso Unico è anche l’Ingiustizia mondiale di Dio a senso unico
Un saluto da Umberto Marabese.

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