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Non è sufficiente che “Allo stato attuale nessun vaccino COVID-19 approvato presenta l’indicazione prevenzione della trasmissione dell’infezione dall’agente Sars cov-2” come scritto a chiare lettere dal documento AIFA in risposta all’associazione “Arbitrium – Pronto Soccorso Giuridico Per La Tutela Dei Diritti Inviolabili.
Non bastano le tappe mancanti nella sperimentazione del farmaco e i test sulla cancerogenicità.
VACCINI ANTI-COVID IN EMILIA-ROMAGNA: "SI RIPARTE CON LA SESTA DOSE".
Raffaele Donini, assessore con delega alla Salute in Emilia-Romagna, ha annunciato di aver ordinato 500 mila fiale del vaccino anti-Covid a marchio Pfizer per riaprire la campagna vaccinale alla sesta dose da settembre.
“Per quanto riguarda le nuove varianti, la Regione ha già provveduto alla richiesta di quasi mezzo milione di dosi della nuova formulazione aggiornata. La prima tranche di 299.520 vaccini sarà consegnata a fine settembre e, in ottobre, saranno disponibili ulteriori 164.000 dosi” ha affermato Donini.
Mentre il 20% dei finanziamenti che arrivano all’Organizzazione Mondiale della Sanità provengono dai governi, l’80% arrivano dalle tasche di aziende private, ONG e questi contributi volontari destinati a progetti o malattie specifiche, questo si traduce nei vincoli alle voci di spesa, ossia su quali patologie e medicinali investire. Al 2024 la Fondazione Bill e Melinda Gates è il maggior finanziatore privato dell’OMS e contribuisce al 10% delle sue entrate.
Logiche di mercato che implicano immani conflitti di interesse ricadono su piccole punture ma sull’incolumità, la salute e i diritti fondamentali di miliardi di cittadini.
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