giovedì 1 giugno 2023

Maurizio Blondet - Claudio Borghi: "Contro il MES, pericolo estremo".

 


Maurizio Blondet - Claudio Borghi: "Contro il MES, pericolo estremo". 

Claudio Borghi : “Siamo quasi a centomila visualizzazioni per questo tweet di riepilogo dei motivi per cui la ratifica del MES è un grave pericolo. Mi aiutate a superare i centomila? Serve cuore e retweet a questo tweet qui sotto

https://t.co/5wxdyPQTHI” / Twitter

https://twitter.com/borghi_claudio/status/1663920142542151680

....continuate a leggere....

Ripeto qui le affermazioni "confutate" da Marco Buti e Giampaolo Vitali su per dimostrare che esse sono vere e le supposte confutazioni invece sono del tutto errate. 3) Il MES è un organismo segreto e non trasparente dominato dalla Germania Posto che non so chi abbia detto questa frase che messa così suona "complottista" ma lascio giudicare voi, citando dal trattato stesso del MES: I beni, le disponibilità e le proprietà del MES, ovunque si trovino e da chiunque siano detenute, godono dell’immunità da ogni forma di giurisdizione, salvo qualora il MES rinunci espressamente alla propria immunità in pendenza di determinati procedimenti o in forza dei termini contrattuali, compresa la documentazione inerente gli strumenti di debito I beni, le disponibilità e le proprietà del MES, ovunque si trovino e da chiunque siano detenute, non possono essere oggetto di perquisizione, sequestro, confisca, esproprio e di qualsiasi altra forma di sequestro o pignoramento derivanti da azioni esecutive, giudiziarie, amministrative o normative. Gli archivi del MES e tutti i documenti appartenenti al MES o da esso detenuti sono inviolabili. I locali del MES sono inviolabili. Il MES è esente da obblighi di autorizzazione o di licenza applicabili agli enti creditizi, ai prestatori di servizi di investimento o ad altre entità soggette ad autorizzazione o licenza o regolamentate secondo la legislazione applicabile in ciascuno dei suoi membri. Nell'interesse del MES, il presidente del consiglio dei governatori, i governatori e i governatori supplenti, gli amministratori, gli amministratori supplenti, nonché il direttore generale e gli altri membri del personale godono dell’immunità di giurisdizione per gli atti da loro compiuti nell'esercizio ufficiale delle loro funzioni e godono dell’inviolabilità per tutti gli atti scritti e documenti ufficiali redatti. Nell’ambito delle sue attività istituzionali, il MES, i suoi attivi, le sue entrate, i suoi beni nonché le operazioni e transazioni autorizzate dal presente trattato sono esenti da qualsiasi imposta diretta. Potrei andare avanti ma penso basti così. Cosa dicono Buti e Vitali: "La Germania è il primo azionista con più del 27% mentre l'italia è il terzo azionista con quasi il 18% del capitale versato ... in caso di crisi decide a maggioranza super-qualificata dell'85% dei voti. Pertanto l'italia con il suo 17.8% dei voti ha in via di principio potere di veto" Gli autori glissano elegantemente sulla segretezza e li capisco, visto quanto ho riportato più sopra però anche qui c'è una PALESE MISTIFICAZIONE: la maggioranza dell'85% è solo nel caso di "procedura d'urgenza", la maggior parte delle decisioni compresa la nomina del direttore generale e la redazione dello statuto del MES (!!!) sono prese a MAGGIORANZA QUALIFICATA e quale sarà mai questa maggioranza? Citiamo sempre dal trattato MES: L’adozione di una decisione a maggioranza qualificata richiede l’80% dei voti espressi. Con tanti saluti al diritto di veto dell'Italia. A proposito. Come mai questa strana percentuale quando in tutto il mondo la maggioranza qualificata sono i due terzi? Ma semplice. Indovinate quale percentuale di voto ha la Francia? Avete indovinato. Il 20,2% C'è chi ha davvero il diritto di veto (Francia e Germania) e poi c'è il brutto anatroccolo, ovvero noi.

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