domenica 8 maggio 2022

Marco Tosatti - L’Evanescente, Aleatoria, Efficacia del Siero. Chi libererà finalmente l’elefante?

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, mi sembra opportuno portare alla vostra conoscenza, nella mia traduzione, questo articolo apparso su Katischepis, e che riguarda quella che probabilmente è il più colossale inganno medico della storia, con la complicità di politici, professionisti della salute e naturalmente e soprattutto giornalisti. Buona lettura.

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Quando la presunta alta efficacia svanisce nel nulla…

Chiunque abbia già letto i protocolli di studio dei “vaccini” COVID prima dell’approvazione ha già notato che il disegno dello studio non è stato progettato per rispondere alla domanda centrale presumibilmente più importante per un farmaco che deve essere utilizzato come pilastro per combattere una “pandemia”: la domanda se i “vaccini COVID” alleviano il sistema sanitario. Come endpoint primario di efficacia su cui di solito si basa l’approvazione di un farmaco, è stato scelto il costrutto di “malattie COVID confermate”, che ha principalmente studiato eventi minori in combinazione con un risultato positivo del test PCR dimostrabilmente discutibile [1].

 

Ad un’analisi più attenta, i risultati a 2 mesi erano privi di significato quanto il design degli studi stessi. Sulla base di questi dati, le approvazioni temporanee dei “vaccini” COVID sono state concesse in Svizzera e nel mondo. Il dossier di approvazione era incompleto sia per quanto riguarda i preclinici (studi sugli animali) – sugli studi sugli animali con l’argomento che secondo una linea guida dell’OMS del 2005 non erano necessari tali studi per i vaccini [2] – sia per quanto riguarda la clinica (studi sull’uomo).

La riduzione assoluta del rischio per entrambi i vaccini a mRNA disponibili in Svizzera per le “malattie COVID confermate” è stata di circa l’1%:

Nel caso del vaccino Pfizer, 162 persone su 21.728 (= 0,74%) nel gruppo placebo e nel gruppo vaccinale 8 su 21.720 persone (= 0,04%) hanno “contratto” COVID-19. La riduzione assoluta del rischio (ARR) è stata quindi solo dello 0,70% (0,74% meno 0,04%). [3] L’efficacia è stata “gonfiata” al 95% utilizzando la riduzione del rischio relativo (RRR) perché su un totale di 170 eventi, 162 eventi nel gruppo vaccinale (con solo 8 eventi) sono stati formalmente “prevenuti”. Tuttavia, degli oltre 40.000 partecipanti allo studio, non circa 95 su 100 vaccinati erano protetti. Piuttosto, 141 persone devono essere vaccinate per prevenire una singola “malattia COVID confermata”, cioè un evento minore predominante. [4]

Per il vaccino di Moderna, il numero di “casi confermati di COVID” è stato pari a 11 su 14.134 (=0,08%; Gruppo vaccinale) vs. 185 su 14.073 (=1,3%; gruppo placebo). [5]

Anche in questo caso, l’efficacia di fatto appena provata è stata “gonfiata” al 94,1% utilizzando l’RRR. [6] In termini assoluti, la riduzione del rischio (ARR) è stata solo dell’1,2%.[7] Ciò significa che 91 persone devono essere vaccinate per prevenire una singola “malattia COVID confermata” con un decorso lieve della malattia. [8]

Anche la rivista di fama medica The Lancet ha messo in discussione i risultati pubblicati e i benefici risultanti nell’aprile 2021 in un articolo intitolato “COVID-19 vaccine efficacy and effectiveness—the elephant (not) in the room»”. [9]

Niente di tutto questo permea i media pubblici. Aderiscono alla narrativa dei “vaccini COVID altamente efficaci”. Chiunque si opponga è un “teorico della cospirazione” e deve aspettarsi gravi sanzioni dal datore di lavoro se lo fa anche pubblicamente.

Quale dei medici e degli scienziati ha analizzato i dati sottostanti negli ultimi due anni? Chi dei medici coinvolti nella campagna di vaccinazione si è informato in modo così fondato da poter informare i pazienti con la coscienza pulita su benefici e rischi in modo che possano prendere una decisione a favore o contro la vaccinazione “informata”? In tutto questo tempo, chi ha creduto ciecamente a ciò che è stato comunicato dai media, dalle autorità e dalle società professionali? È possibile che gli accademici in particolare tendano a sottomettersi ciecamente a un sistema e abbiano completamente rinunciato alla propria curiosità di indagare su un fatto da soli?

Nel frattempo, la FDA [10] ha divulgato vari documenti normativi a seguito di una domanda di public health and Medical Professionals for Transparency (PHMPT).

Un documento informativo della FDA, preparato per una riunione del 10 dicembre 2020, mostra che nello studio pivotal del vaccino Pfizer, non solo 8, come dichiarato ufficialmente, ma ben 1.594 e nel gruppo placebo non solo 162, come dichiarato ufficialmente, ma 1.816 “malattie COVID sintomatiche” si sono verificate.

Per ragioni inspiegabili e non divulgate, tuttavia, nessun test PCR è stato effettuato in questi 3410 casi nonostante i sintomi e i casi corrispondenti erano “casi sospetti ma non confermati” senza ulteriori indugi. Perché nel gruppo vaccinale di un totale di 1.602 casi sintomatici ben 1.594 non sono stati presi in considerazione e solo i loro 8 sono stati riportati non è in alcun modo comprensibile (lo stesso vale, ovviamente, per il gruppo placebo). I dati possono quindi essere classificati come estremamente inaffidabili.

Sulla base di questi casi 1816 vs 1594 “sospetti ma non confermati”, ci sarebbe una riduzione del rischio relativo (RRR, “efficacia”) del 12%. [12] Se si sommassero i numeri di “malattie COVID confermate” e “casi sospetti”, ciò si tradurrebbe in un totale di 1978 (gruppo placebo) contro 1602 (gruppo vaccino) – che corrisponderebbe a una riduzione del rischio relativo (RRR, “efficacia”) di solo il 19%. [13]

Tali cifre non soddisferebbero sicuramente più il requisito internazionale per l’approvazione e certamente non avrebbero mai soddisfatto i criteri per l’ammissione temporanea.

Molti potrebbero chiedersi se il tema della “vaccinazione” COVID non sia in qualche modo “risucchiato” in un momento in cui veniamo spruzzati quotidianamente dai media sul tema della “guerra in Ucraina”. A causa dei contratti già firmati per milioni di dosi di vaccino e in considerazione del fatto che un’indagine sulle “misure CORONA”, che hanno principalmente danneggiato e non beneficiato negli ultimi due anni [14], non ha luogo, le probabilità sono alte che l'”orchestra pandemica” suonerà di nuovo in autunno al più tardi.

Tutti dovrebbero usare l’attuale “corona break” per informarsi a fondo sull’efficacia, la sicurezza e la significatività dei “vaccini” COVID al più tardi ora al fine di decidere se loro e i loro parenti vogliono tenere il braccio una quarta o quinta volta e se possono essere ricattati di nuovo con argomenti non medici.

Chiunque abbia avuto la fortuna di sopravvivere alla “vaccinazione” COVID con pochi o nessun effetto collaterale dovrebbe essere consapevole che il rischio di effetti collaterali aumenta con ogni “beccato” aggiuntivo e che le “vaccinazioni” COVID sono piene di grandi rischi. [15]

È di immensa grandezza ammettere di essere stati ingannati. Non è mai troppo tardi per giungere ad una nuova realizzazione!

Ogni vita vale troppo per essere semplicemente indifferente!

Informazioni approfondite sulla “vaccinazione” COVID e sulle misure corona sono disponibili all’indirizzo:

www.aletheia-scimed.ch

https://juristen-komitee.ch

https://doctors4covidethics.org

https://7argumente.de

 

Fonti:

[1] https://cormandrostenreview.com

[2] OMS, «Comitato di esperti dell’OMS sulla standardizzazione biologica», 2005, http://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/43094/WHO_TRS_927_eng.pdf;jsessionid=64155AFF93B13895E1A78876139255A7?sequence=1

[3] Polack et al., «Safety and Efficacy of the BNT162b2 mRNA Covid-19 Vaccine», 12.2020, https://www.nejm.org/doi/10.1056/NEJMoa2034577?url_ver=Z39.88-2003&rfr_id=ori:rid:crossref.org&rfr_dat=cr_pub%20%200pubmed .

[4] Montastruc, «Efficacia dei vaccini COVID-19: diverse modalità di espressione dovrebbero essere presentate in pubblicazioni scientifiche», luglio 2021, https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1111/fcp.12715 .

[5] Baden et al., «Efficacia e sicurezza del vaccino mRNA-1273 SARS-CoV-2», 1.2021, https://www.nejm.org/doi/pdf/10.1056/NEJMoa2035389?articleTools=true.

[6] https://investors.modernatx.com/news/news-details/2020/Moderna-Announces-Primary-Efficacy-Analysis-in-Phase-3-COVE-Study-for-Its-COVID-19-Vaccine-Candidate-and-Filing-Today-with-U-S–FDA-for-Emergency-Use-Authorization-11-30-2020/default.aspx

[7] Baden et al., «Efficacia e sicurezza del vaccino mRNA-1273 SARS-CoV-2», 1.2021, https://www.nejm.org/doi/pdf/10.1056/NEJMoa2035389?articleTools=true .

[8] Montastruc, «Efficacia dei vaccini COVID-19: diverse modalità di espressione dovrebbero essere presentate in pubblicazioni scientifiche», 7. 2021, https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1111/fcp.12715 .

[9] Olliaro, «COVID-19 vaccine efficacy and effectiveness—the elephant (not) in the room», 4.2021, https://www.thelancet.com/journals/lanmic/article/PIIS2666-5247(21)00069-0/fulltext

[10] https://www.fda.gov/media/144245/download .

[11] CCCA, “More Harm than Good”, https://www.canadiancovidcarealliance.org/wp-content/uploads/2021/12/The-COVID-19-Inoculations-More-Harm-Than-Good-REV-Dec-16-2021.pdf .

[12] https://brownstone.org/articles/on-what-basis-did-pfizer-claim-95/ .

[13] CCCA, “More Harm than Good”, https://www.canadiancovidcarealliance.org/wp-content/uploads/2021/12/The-COVID-19-Inoculations-More-Harm-Than-Good-REV-Dec-16-2021.pdf .

[14] https://brownstone.org/articles/more-than-400-studies-on-the-failure-of-compulsory-covid-interventions/ .

[15] https://tkp.at/2022/02/22/abrechnungsdaten-der-krankenkassen-belegen-sicherheitsdesaster-der-gen-impfstoffe/ ; https://sciencefiles.org/2022/01/23/beschreibung-wissenschaftlich-belegter-schwerer-erkrankungen-die-von-covid-19-impfstoffen-verursacht-werden/ ; https://ploetzlich-und-unerwartet.net ; https://reitschuster.de/post/exklusiv-umfrage-zeigt-wie-haeufig-starke-impfnebenwirkungen-wirklich-sind/ ; https://www.saveusnow.org.uk/covid-vaccine-scientific-proof-lethal/ .

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