mercoledì 22 febbraio 2017

Zaia-Veneto, il Consiglio regionale approva il referendum per l'autonomia



Il Consiglio regionale approva la consultazione popolare per l'autonomia: favorevoli centrodestra e M5s, il Pd si astiene nel voto in aula. Il Consiglio regionale del Veneto ha approvato ieri pomeriggio il referendum per l'autonomia della Regione del Leone di San Marco.
Con il voto favorevole di centrodestra, lista Zaia presidente e M5S e l'astensione del Partito Democratico, l'aula del Consiglio ha così aperto la strada a una consultazione che potrebbe rivelarsi storica.
Da tempo, infatti, i movimenti autonomisti e indipendentisti continuano a raccogliere sempre più consensi nelle province del Veneto profondo, a partire da quella di Treviso.
"Il referendum sull'autonomia rappresenta "le fondamenta della casa dell'autonomia" e, se vincerà il sì, " impegnerà il governo, di qualunque colore che esso sia, ad aprire una trattative sull'intero contenuto degli articoli 116, 117 e 119, della Costituzione, portando all'autonomia fiscale", ha spiegato ieri il governatore Luca Zaia introducendo il dibattito.
"La nostra Regione non sarà più la vacca da mungere", esulta soddisfatto Andrea Bassi della Lista Tosi, mentre Stefano Fracasso del Pd chiede un "confronto" sull'economia: "Abbiamo discusso a lungo e siamo anche riusciti, in parte, a fare chiarezza su alcuni elementi opachi come i costi. Ripeto quanto già richiesto: vogliamo sapere quali siano le materie".
Favorevoli anche i grillini, che salutano nell'approvazione del referendum "un alto momento" di quella democrazia diretta che è loro tanto cara. L'unico a votare contro l'ipotesi del referendum è stato il piddì Grazziano Azzalin, che si è espresso in controtendenza rispetto al gruppo di appartenenza.
"Ho avuto modo di parlare con il ministro dell'interno Marco Minniti e confido che dia ascolto alle nostre istanze - conclude ancora Zaia - Se non riusciremo a fare il referendum in primavera, lo faremo in autunno.".....

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