domenica 11 gennaio 2015

Viva la Francia, si, quella di "Liberté, égalité, fraternité"...non certa quella di Sarkosy e Holland.


Mi sia permesso esprimere, come ho sempre fatto e continuerò fare, tutta la mia sincera e profonda "vicinanza" a tutti coloro i quali sono stati assassinati in quel di Parigi e dintorni. Ringrazio la folla immensa che, non solo  in Francia, ha manifestato e stà manifestando contro questi "inutili" massacri di inermi civili e forze dell'ordine. 
E' veramente un bel gesto!
Mi sia permesso esprimere, come ho sempre fatto e continuerò fare, tutta la mia sincera e profonda "lontananza" da tutti coloro che sono in prima fila nella foto sopra postata. Chiedo alla immensa folla che, non solo in Francia, ha manifestato e stà manifestando...perchè questa tipo di "vicinanza" non si è quasi mai visto quando quei personaggi in prima fila o i loro precedenti, hanno invaso mezzo mondo"senza nessun motivo se non quello di arraffare tutto", assassinando popolazioni civili, distruggendo tutto e di più...vedi appena finita la 2° guerra mondiale in Corea, poi in Viet-nam, poi l'Iraq(due volte con scuse vergognose ed inesistenti), la Jugoslavia( con l'ingresso in scena di Bind-Laden in Bosnia), poi  l'Afghanista, poi la Libia, poi diverse volte la Palestina, poi la Siria ...ed è appunto da lì che son tornati.
Cari "cugini Francesi"...Viva la Francia, si, quella però di..."Liberté, égalité, fraternité"...non certa quella di Sarkosy e Holland.
umberto marabese

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