sabato 27 settembre 2014

Jobs Act, Camusso: “Sciopero generale se il governo procede per decreto”.


Il segretario generale della Cgil interviene all’assemblea nazionale della Fiom e minaccia la mobilitazione se il ddl delega verrà trasformato in dl come ipotizzato dal premier per accorciare i tempi. Mentre il premier Matteo Renzi rientra dalla visita ufficiale negli Stati Uniti, che l’ha visto scambiarsi affettuosità con il numero uno di Fca Sergio Marchionne, la Cgil gli prepara un’accoglienza con i fiocchi. Il segretario generale della confederazione, Susanna Camusso, intervenendo all’assemblea nazionale della Fiom, ha detto che se il governo sceglierà di procedere sulla riforma del lavoro attraverso un decreto “bisognerà indire lo sciopero generale”....continua a leggere:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/09/27/jobs-act-camusso-sciopero-generale-se-il-governo-procede-per-decreto/1135225/
----------------------------------

Il segretario generale della Conferenza episcopale italiana Nunzio Galatino si rivolge al presidente del Consiglio e interviene sulla riforma del lavoro: "In questo dibattito vedo troppe bandiere che sventolano". Pedofilia: "La Chiesa ha agito, ma gli altri?". No al "divorzio breve". “Basta slogan, il premier Renzi ridisegni la politica fiscale. E sull’articolo 18 i sindacati guardino oltre, altrimenti lo scontro farà morti”. Intervento inedito e durissimo del segretario generale dellaConferenza episcopale italiana, monsignor Nunzio Galantino, vescovo di Cassano allo Jonio, diocesi nella quale, il 21 giugno 2014, Papa Francesco ha scomunicato i mafiosi....continua a leggere: 

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/09/26/cei-a-renzi-basta-slogan-art-18-sindacati-guardino-oltre-o-scontro-fara-morti/1134245/
--------------------------------------

Marchionne: “Appoggiamo Renzi”. E il premier ricambia: “Fiat esempio per Italia”  Scambio di cortesie tra l'amministratore delegato del Lingotto e il presidente del Consiglio nella sede Chrysler di Detroit. Renzi ha parlato anche del Jobs Act: il reintegro "non garantisce i diritti, crea lavoratori di serie A se stanno in un’azienda di 15 dipendenti e di serie B se i dipendenti sono 14". Della Valle: "L'incontro tra due grandissimi sola, Renzi non ha mai lavorato quindi non può parlare di lavoro". Un feeling mai così evidente. Nella sede americana di Chrysler il premier Matteo Renzi e l’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, si sono scambiati cortesie e affettuosità ....continua a leggere:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/09/26/marchionne-appoggiamo-renzi-e-il-premier-ricambia-fiat-esempio-per-italia/1134920/

Nessun commento:

Posta un commento