di F. Q. | 20 APRILE 2023
Solo il 30 marzo scorso l’Eurocamera aveva condannato l’Italia per le “le istruzioni date dal governo al comune di Milano” per i casi dei figli nati da coppie omogenitoriali. Oggi il Parlamento europeo ha approvato un emendamento che “condanna fermamente la diffusione di retorica anti-diritti, anti-gender e anti-Lgbtiq da parte di alcuni influenti leader politici e governi nell’Ue, come nel caso di Ungheria, Polonia e Italia”. Nel caso Budapest va ricordata la legge anti-Lgbt approvata nel giugno 2021 e contro cui si sono schierati 15 stati europei, ma non l’Italia solo due settimane fa.
continua a leggere
Nessun commento:
Posta un commento