mercoledì 6 agosto 2014

SATIRA: Virale il video di Hitler esasperato dal traffico di roma (Videro)


Guarda ed ascolta il video:

https://www.youtube.com/watch?v=FvapYFU4_DQ

Satira e ironia sono le componenti di un video caricato sulla piattaforma web YouTubeed ormai divenuto virale, soprattutto tra i cittadini romani. In esso, cambiando la traduzione ai sottotitoli di una celebre scena del film La caduta, ci appare un Adolf Hitlerfortemente provato dal traffico di Roma e ormai estenuato dai continui scioperi dei mezzi, dagli interminabili scavi della metropolitana, dalle condizioni in cui vertono molte strade della capitale.
Ironia sì, ma guardando ai fatti non possiamo che trovarci molte amare verità sui problemi che ogni giorno opprimono sia gli autisti che i pedoni. Un mezzo per incanalare la frustrazione derivata dalla complessa viabilità di Roma in una risata molto, molto amara. Le attese infinite in mezzo al traffico del Grande Raccordo Anulare, gli scioperi dei mezzi pubblici sempre più ravvicinati, l’impossibilità di trovare parcheggio o a volte di trovare la strada giusta, visto che......
 “i cartelli pe lo zoo li trovi ogni 200 metri ma pe imboccà la tengenziale devi annà a intuito”, sbraita il Furher nel video, “sembra che a Roma ce frega solo de annà all’Auditorium e ar Bioparco”Dura lex sed lex! Eh sì, perché ormai nell’Urbe è una costante perdere ore e ore solo per spostarsi da un quartiere all’altro della città. E non mancano i riferimenti e le citazioni nel video, oltre al già nominato La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler, film del 2004 di Oliver Hirschbiegel, troviamo anche Il Signore degli AnelliZerocalcareGame of Thrones e altre allusioni cinematografiche per descrivere l’inferno della metropoli (“Termini l’ha progettata Saw – L’Enigmista).
Un video molto attuale, considerati i Cantieri della Metro C, ma non vogliamo svelarvi altro. La simpatica gag la trovate di seguito, mentre la soluzione per il traffico di Roma chissà se arriverà mai. Non ci resta che invocare un potere più alto di noi: “Gandalf ci aiuti!”.



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