giovedì 2 agosto 2012

Confcommercio: "Consumi al minimo dal dopoguerra"

Confcommercio: i consumi pro capite scendono del 2,8%. Un tale crollo si è registrato solo negli anni Trenta. Male anche il pil che tra aprile e giugno ha toccato i minimi storici.
Sono dati sconfortanti quelli diffusi questa mattina dalla Confcommercio. In pratica l'Italia del 2012 è regredita ai livelli del dopoguerre, con un crollo di 2,8% dei consumi pro capite e un ulteriore ribasso del -0,8% previsto per il 2013: per trovare un calo peggiore bisogna tornare agli anni '30. Senza contare che il commercio al dettaglio "non è mai emerso dalla crisi" e che nel 2012 chiuderanno almeno 20mila negozi, "ma forse la stima è ottimistica"...continua...
http://www.ilgiornale.it/autore/chiara-sarra.html
PS: E pensare che c'è ancora della brava gente che sostiene questo branco di lestofanti aggi al governo sostenuti dal Pd-Bersani e&C. In molti scrivono, a ragione, che Berlusconi c'ha messo del suo, però......cari "compagni(!)" lui, si è dimesso. Questi del Pd-Bersani con una situazione che hanno peggiorato, se ne era possibile..., sono ancora li .
umberto marabese

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