John Henry Browne, l’avvocato difensore del soldato Usa considerato l’unico responsabile del massacro di Panjwai, ha spiegato che il suo assistito è un “ragazzo mite” e un “soldato esemplare” che che aveva riportato danni fisici e mentali nelle sue tre precedenti missioni in Iraq e nonostante questo era stato costretto a ripartire per il fronte, e che quindi merita comprensione e clemenza...continua...
http://www.eilmensile.it/2012/03/16/strage-di-panjwai-opera-di-20-soldati-usa/
PS:<<Panjwai come Haditha, in Iraq, dove il 19 novembre 2005 dodici soldati Usa sterminarono ventiquattro civili inermi in rappresaglia a un attacco talebano. Come My Lai, in Vietnam, dove il 16 marzo 1968 ventisei soldati Usa massacrarono 347 civili inermi in rappresaglia a un attacco vietcong. Come Marzabotto e Sant’Anna di Stazzema, dove nel 1944 le SS tedesche trucidarono centinaia di civili inermi in rappresaglia ad attacchi partigiani.>>
I nostri alleati portano la pace.....si, quella eterna!
umberto marabese
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