mercoledì 20 luglio 2016

Berlusconi, Senato non autorizza lʼuso delle intercettazioni

Berlusconi, Senato non autorizza l'uso delle intercettazioni

PS: Il mondo va alla deriva tra morti assassinati in USA, morti assassinati a Nizza, morti assassinati e tra poco impiccati, in Turkia, i morti in Banglades, l' ISIS che crea crimini infiniti...e i "vostri" Senatori bisticciano, si insultano, minaccie, accuse... dando la colpa l'uno a l'altro per che cosa...per le intercettazioni dei "discorsi" ad alto livello politico-erotiche...tra Berlusconi e le "olgettine": siete ammalati di gelosia, siete ammalati mentalmente, ma potranno tra persone "consenzienti"andare a letto e fare quello che vogliono? potrà Berlusconi con i suoi soldi( lui, non fa pagare il canone...)farne quello che gli pare. Un consiglio: "andate a fan culo"( chiedo scusa, ma ...quando c'è vo'...cè vo'! ).

umberto marabese
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Infuria la polemica in Aula con uno scambio di accuse tra M5s e Pd. L'aula del Senato ha respinto l'uso da parte dell'autorità giudiziaria delle intercettazioni telefoniche tra Silvio Berlusconi e le cosiddette "olgettine". I voti a favore della richiesta della Giunta per le autorizzazioni a procedere (che si era invece espressa per l'utilizzazione delle intercettazioni) sono stati 120, i contrari 130 e gli astenuti 8. Il voto è stato a scrutinio segreto. Infuria la polemica in Aula con uno scambio di accuse tra M5s e Pd - Scambio di accuse tra M5s e Pd sul voto dell'aula del Senato che ha respinto l'uso delle intercettazioni telefoniche tra Silvio Berlusconi e le cosiddette "olgettine"..... Subito dopo la votazione dell'assemblea, i senatori grillini hanno protestato tanto che il presidente Pietro Grasso ha sospeso la seduta. Ma uscendo dall'emiciclo, esponenti del Pd hanno replicato sostenendo che, complice il voto segreto, a votare per il no all'utilizzo delle intercettazioni sono stati i grillini. "Prove di alleanza in aula tra M5S e destre", ha detto Andrea Marcucci.


M5s: "Il Patto del Nazareno è risorto" - "Il Pd con il voto segreto salva Berlusconi e prova a puntellare la sua sempre più scricchiolante maggioranza. Un modo subdolo, dando la colpa ad altri come già accaduto in altre occasioni, giocato sulla pelle della Giustizia, per provare ad assicurarsi anche un comportamento benevolo da parte dei berlusconiani e del loro potente sistema mediatico nel referendum costituzionale". Lo afferma il capogruppo M5s al Senato Stefano Lucidi, commentando il 'no' di Palazzo Madama all'uso delle intercettazioni di Berlusconi. "Il patto del Nazareno è risorto", aggiunge.


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