Gravi irregolarità, bufera su Bragantini Segrt. Pd Provinciale.
La segretaria provinciale, aspirante parlamentare, avrebbe violato
il regolamento. Ha tappezzato Torino di manifesti e si è avvalsa della
propaganda telefonica. E nella Circoscrizione di cui è presidente c’è un
numero sproporzionato di seggi. Non si placano le polemiche su Paola Bragantini, segretaria del Pd di Torino e
candidata alle “parlamentarie”. A rilanciare le accuse di “gravi
irregolarità” commesse dalla numero uno del partito subalpino è Davide Fazzone, consigliere provinciale e sostenitore di Matteo Renzi,
che in una lettera indirizzata ai vertici provinciali (e inoltrata alla
Commissione nazionale) elenca le numerose violazioni del regolamento, a
suo dire, compiute in questi giorni. Quattro sono i fatti contestati:
l’accesso privilegiato all’Anagrafe degli iscritti e dei votanti alle
ultime primarie, l’affissione di manifesti, il ricorso alla propaganda
telefonica e il numero esagerato di seggi allestiti nella Circoscrizione
di cui la Bragantini è presidente ....continua..
PS: L'esempio e la moralità sempre al primo posto.......!
umberto marabese
Nessun commento:
Posta un commento