mercoledì 19 dicembre 2012

«Cambiare si può» non è un taxi...di Guido Viale.


Dilibertodi Guido Viale 
Avevo detto - all'assemblea milanese convocata dai promotori dell'appello cambiaresipuò secondo me un successo, quasi seicento presenze, molta attenzione, un dibattito ricco, una mozione molto impegnativa, che a parte alcune richieste di integrazioni, ha unito tutti - che quella proposta elettorale non può essere un taxi per portare in parlamento politici e partiti tradizionali che non hanno più la forza e il seguito per andarci da soli, con le loro identità logorate da un passato che li ha messi alle corde.
Ma che ora su quel taxi ci vorrebbero salire, magari anche solo per portare acqua al centro-sinistra, rispetto a cui i promotori di cambiaresipuò hanno invece fin dall'inizio dichiarato di voler rappresentare una alternativa radicale...continua...

http://www.megachip.info/tematiche/beni-comuni/9502-lcambiare-si-puor-non-e-un-taxi.html
PS: <<Non abbiamo bisogno di una nuova lista "arcobaleno", magari agganciata al carro del centro-sinistra, senza nemmeno dichiararlo apertamente.>> Quel "losco individuo" sulla destra della foto è quello che da Ministro della Giustizia del Governo D'Alema ha "regalato" alla CIA il capo dei Curdi Abdullah Ocalan che aveva chiesto asilo politico in Italia: mai con quello!
umberto marabese


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