martedì 17 luglio 2012

Intervista a Serge Latouche. Il debito non sarà mai ripagato: meglio ripartire da zero.


Serge Latouche 20120717
di Giovanna Faggionato - www.lettera43.it
Una lunga intervista rilasciata a Lettera43 da Serge Latouche, tra i principali sostenitori del pensiero della decrescita nel mondo. La crisi della civiltà occidentale e le illusioni europeiste. Il debito pubblico e il futuro dell'Italia. La decrescita e la necessità di una riconversione ecologica. La politica della transizione ed una personalissima rivisitazione del concetto di democrazia.
"Sappiamo già che l'attuale sistema crollerà tra il 2030 e il 2070. Il vero esercizio di fantascienza è prevedere che cosa succederà tra cinque anni."
DOMANDA. Lei ha un'idea?
RISPOSTA. L'Europa nata nel Dopoguerra farà la fine del Sacro Romano Impero di Carlo Magno che cercò di restaurare un regno crollato, durò per 50 anni e fu travolto dai barbari...continua...
PS: Se vi fosse del buon senso nel sistema politico italiano, si potrebbe fermare e ripartire anche senza i "barbari". Bisogna che la gente non si faccia illudere "da conigli" usciti dal cappello; che non si faccia illudere da "ghe pensi mi", ma sopratutto non creda a chi critica gli altri dopo che in quarant'anni di governo ci ha ridotto così.
umberto marabese

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