domenica 22 luglio 2012

In Valsusa torna la violenza No Tav

 Alcune centinaia di manifestanti hanno preso d’assalto il cantiere. Petardi, bombe carta e lancio di bulloni. Ferito il capo della Digos Petronzi. Esposito (Pd): “Smantellare il campeggio”.
 Intorno alle 22 un gruppo di No Tav, circa 400 dell’area antagonista in gran parte proveniente dai centri sociali di Torino, ha attaccato le recinzioni del cantiere della Tav a Chiomonte in Valsusa. Gli attivisti hanno cercato di aprire varchi nelle reti con grosse cesoie e di ribaltare le pareti di calcestruzzo. Si sono verificati scontri con le forze dell’ordine, accompagnati dal lancio di petardi, bombe carta e bulloni da parte dei manifestanti contro la polizia schierata a protezione del cantiere...continua...
http://www.lospiffero.com/buco-della-serratura/in-valsusa-torna-la-violenza-no-tav-5434.html
PS: Un giornalista USA-UE  contrario al dittatore Siriano Bashar al-Asad, figlio di Hafiz al-Asad, scriverebbe:.... questa sera, intorno alle 22.00, una colonna di insorti per la "Valle Susa" libera et indipendente, ha attaccato le forze governative del dittatore Napolitano, cercando di liberare quel tratto della ben amata Val di Susa.........! Si può e non si può crederci, fate voi!
umberto marabese

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