domenica 20 maggio 2012

Vaticano infuriato con Nuzzi Socci: quanto è fragile la Chiesa

 La Santa Sede minaccia azioni legali per il libro-verità. Ma sbaglia: quei documenti dimostrano l'inaffidabilità della Segreteria di Stato.
 Un crimine. E' la reazione lapidaria del Vaticano alla pubblicazione delle lettere del Papa contenute nel nuovo libro dell'inviato di Libero Gianluigi Nuzzi, Sua Santità. Il volume ha provocato una bufera all'interno della Chiesa: "Violazione della riservatezza". E l'ex direttore de L'Avvenire Dino Boffo, il cui siluramento sarebbe stato voluto da fedelissimi di Papa Benedetto XVI, ha parlato apertamente di "latrocinio". In attesa di eventuali sviluppi legali, resta una constatazione inevitabile. La Santa Sede deve fare mea culpa perché le carte rivelate da Nuzzi testimoniano la sconfitta e la fragilità della Chiesa. In quei documenti, c'è l'immagine di una Segreteria di Stato non più affidabile, scrive Antonio Socci su Libero in edicola oggi. E con una risposta giudiziaria si rischierebbe l'ennesimo autogol. L'alternativa vera e unica sarebbe rimettere a Dio, e non a una corte, la difesa della dignità del mondo ecclesiastico.
http://www.liberoquotidiano.it/news/home/1018907/Vaticano-infuriato-con-Nuzzi--Socci--quanto-e
PS: A quanto si legge e si sente, una confessione non serve più: ormai si quesrela. Ma allora il detto ...."evangelico perdona 77 volte 7".... e stato esodato in Vaticano?
umberto marabese

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