sabato 12 maggio 2012

Caso Adinolfi, “La rivendicazione non significa niente”

Mario Di Vito
@delniente
Gli inquierenti la ritengono “seria, autentica”, ma i dubbi sulla rivendicazione dell’attentato all’amministratore delegato di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, firmata Nucleo Olga desta comunque più di un dubbio sulla sua autenticità e sul valore che potrebbe avere nelle indagini. Dal ritardo con cui è emersa all’ambiguità della Federazione Anarchica Informale, tanti sono i particolari della lettera arrivata al Corriere della Sera che non convincono, con i misteri che – invece di diminuire – aumentano di ora in ora. “E’ una cosa che puzza un po’”, ci spiega Aldo Giannuli, storico e profondissimo conoscitore di trame eversive, oltre che consulente di diverse procure nell’ambito delle indagini sulle stragi italiane degli Anni di piombo e collaboratore proprio della Commissione Stragi tra il 1994 e il 2001.
Professore, cosa c’è che non convince?
“Da un primo esame, non emergono clamorose contraddizioni linguistiche che possano denunciare un falso. Detto questo, la Federazione Anarchica Informale può essere tutto e il contrario di tutto……continua....
http://www.eilmensile.it/2012/05/12/caso-adinolfi-la-rivendicazione-non-significa-niente/
PS: Hanno ragione il Ministro, la Polizia, qualche Magistrato, a considerarci un po'(molto) creduloni.
umberto marabese

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