Il leader del M5S riferisce di "continue offertedi presidenza delle
Camere, di commissioni, perfino di ministri". Ma avverte che "se il Pd
vuole un Vietnam, noi non staremo a guardare".
Dopo
la chiusura di Beppe Grillo a un governo guidato da Pier Luigi Bersani e
la proposta di un esecutivo firmato Movimento 5 Stelle, prosegue il
confronto fra i leader politici per uscire dall'impasse creata dal
risultato elettorale che non ha assicurato una maggioranza in Senato al
Partito democratico.
"Potremo superare le difficoltà che ci sono davanti nelle prossime
settimane, dando un'immagine
giusta del nostro Paese". Lo ha detto il presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano, sottolineando anche che ogni volta che si vota "come
in altri Paesi, in un processo democratico ci sono delle incognite.
Siamo sereni abbiamo fiducia nelle nostre potenzialità".
"Nessuna trattativa né calcolo sottobanco come scrive il Corriere. Il
Pd gioca a viso aperto. Lo spiega bene Bersani". Cosi' il Pd, in un
tweet, smentisce trattative con i grillini per trovare i numeri al
Senato. In un articolo il quotidiano ha scritto che "Bersani ed Errani
sono convinti di avere il sostegno decisivo di molti senatori 5 Stelle" e
che "il lavoro di 'scouting' sarebbe andato in porto, contattando i
singoli parlamentari. Insieme con i montiani sarebbe possibile un
governo a guida Pd".
"In questi giorni è in atto il mercato delle vacche. Al M5S arrivano
continue offerte di presidenze della Camera, di commissioni, persino di
ministri". A riferirlo è il leader del Movimento, Beppe Grillo, il quale
sottolinea però come "il M5S, i suoi eletti, i suoi attivisti, i suoi
elettori non sono in vendita". Grillo ricorda infine che non ci saranno
alleanze, boccia l'ipotesi Renzi e avverte: "Se il pdmenoelle vuole
trasformare Camera e Senato in un Vietnam, il M5S non starà certo a
guardare".
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/articoli/1084028/grillo-attacca-il-pd-in-parlamento-e-iniziato-
PS: << Squinzi:"Bisogna che le forze politiche si uniscano ponendo l'economia reale
al centro della politica e del governo indipendentemente dagli
schieramenti". La richiesta arriva dal presidente di Confindustria,
Giorgio Squinzi>>. Finalmente un Pres. di Confindustria con la testa e il cuore al posto giusto: condivido la sua proposta.
umberto marabese
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