15 Aprile 2025 15:00
di Fabrizio Poggi per l'AntiDiplomatico
Vorrebbero tanto scrivere “Armata Rossa”, così da associare, sul piano militare, l'esercito russo di oggi al “braccio armato” di quello che definivano “impero sovietico”. Questo, per un verso e, per l'atro, con una tale associazione, avrebbero un ulteriore pretesto per siglare una linea di continuità tra «l'attacco vile e barbaro» su Sumy, testimonianza delle «continue, orribili violenze russe» e la “calata dei cosacchi” in Europa di ottant'anni fa. Il gioco sarebbe fatto: nel 1945 gli “alleati”, e solo loro, sconfissero la Germania nazista, mentre i “cosacchi” non fecero altro che “dilagare in Europa”.