Michelangelo Severgnini 15 Maggio 2024 13:00
Già tra il 13 e il 14 maggio, cioè ieri, le stesse parole d’ordine sono arrivate in Italia.
"La Russia accresce la sua presenza in Libia”, scriveva Le Monde.
“Così l’Afrikanskij Korpus russo sta prendendo il controllo della Libia per sfidare Europa e Nato: ‘Haftar dipende totalmente dal Cremlino’”, titolava La Repubblica ieri 14 maggio.
Similmente hanno fatto altre testate italiane.
Ma tra queste ne scegliamo una in particolare: Agenzia Nova. Che in un articolo del 13 maggio titola: “La Russia rafforza la presenza militare in Libia e intensifica i rapporti anche con Tripoli”.
Oltre alla denuncia dell’espansione del gruppo Wagner in Libia, legato all’Esercito Nazionale Libico (LNA) guidato dal generale Khalifa Haftar, l‘articolo si riferisce alla visita speciale a Mosca del generale Mohammed al Haddad, del vice presidente del Consiglio presidenziale libico, Abdullah al Lafi, e del ministro degli Esteri del governo di Tripoli, Taher al Baour.