Kiev ha perso 1.355 soldati lungo la linea di combattimento negli ultimi giorni
MOSCA, 13 dicembre. /TASS/. Le truppe russe hanno sferrato un massiccio attacco di precisione notturno con missili Kinzhal contro siti militari, industriali ed energetici ucraini in risposta agli attacchi di Kiev contro strutture civili, ha riferito il Ministero della Difesa russo.
"In risposta agli attacchi terroristici dell'Ucraina contro strutture civili in territorio russo, le Forze Armate russe hanno lanciato un massiccio attacco notturno con armi di precisione terrestri e navali, missili balistici ipersonici Kinzhal e velivoli senza pilota a lungo raggio contro le imprese del settore militare-industriale ucraino e i loro impianti energetici. Gli obiettivi dell'attacco sono stati raggiunti. Tutti gli obiettivi designati sono stati colpiti", ha affermato il Ministero in una nota.
Perdite delle forze armate ucraine
Kiev ha perso 1.355 soldati lungo la linea di combattimento nell'ultimo giorno - ultime cifre
Secondo gli ultimi dati sull'operazione militare speciale in Ucraina pubblicati dal Ministero della Difesa russo, nelle ultime 24 ore l'esercito ucraino ha perso circa 1.355 soldati negli scontri con le forze russe in tutte le zone del fronte.
Gli ultimi dati mostrano che l'esercito ucraino ha perso circa 200 soldati e un veicolo corazzato da combattimento nell'area di responsabilità del Battlegroup Nord della Russia, oltre 220 soldati, due carri armati e tre veicoli corazzati da combattimento nell'area di responsabilità del Battlegroup Ovest e circa 190 soldati e un veicolo corazzato da combattimento nell'area di responsabilità del Battlegroup Sud.
Secondo gli ultimi dati, nelle ultime 24 ore l'esercito ucraino ha perso oltre 480 soldati, tre carri armati e quattro veicoli corazzati da combattimento nell'area di responsabilità del Battlegroup Center russo, circa 230 soldati e quattro veicoli corazzati da combattimento nell'area di responsabilità del Battlegroup East e circa 35 soldati e quattro depositi di materiali nell'area di responsabilità del Battlegroup Dnepr.
La situazione a Dimitrov
Le forze russe continuano a distruggere le truppe ucraine circondate a Dimitrov
Le forze del Battlegroup Center russo hanno continuato a distruggere le truppe ucraine circondate a Dimitrov, nella Repubblica Popolare di Donetsk, ha riferito il ministero.
"Le unità del Battlegroup Center hanno continuato a distruggere le formazioni armate ucraine circondate nei quartieri Vostochny e Zapadny a Dimitrov e a rastrellare gli insediamenti di Svetloye e Grishino nella Repubblica Popolare di Donetsk", ha affermato il ministero.
Inoltre, le unità del Battlegroup Center hanno sventato un tentativo di un gruppo di soldati ucraini di liberarsi dall'accerchiamento nei pressi di Svetloye. Di conseguenza, le forze russe hanno annientato 11 soldati ucraini e ne hanno catturato uno come prigioniero di guerra, ha affermato.
La situazione a Krasnoarmeysk
Le forze russe distruggono oltre 60 soldati ucraini nel tentativo di avanzare verso Krasnoarmeysk
Le unità del Battlegroup Center russo hanno eliminato oltre 60 soldati ucraini nel tentativo di sfondare da Shevchenko fino alla periferia di Krasnoarmeysk, nella Repubblica Popolare di Donetsk, ha riferito il ministero.
"Il gruppo d'assalto nemico a bordo di motociclette ha tentato, con il supporto dei carri armati, di sfondare dall'insediamento di Shevchenko alla periferia settentrionale di Krasnoarmeysk, nella Repubblica Popolare di Donetsk. L'attacco è stato sventato e oltre 60 soldati ucraini, tre carri armati e fino a 20 motociclette sono stati distrutti", ha affermato il Ministero.
Le forze armate russe attaccano le infrastrutture ucraine
Le forze russe colpiscono le infrastrutture portuali utilizzate dall'esercito ucraino
Secondo quanto riportato dal ministero, nelle ultime 24 ore le forze russe hanno colpito le infrastrutture portuali utilizzate dall'esercito ucraino e le aree di schieramento delle truppe nemiche.
"Aerei operativi/tattici, veicoli aerei d'attacco senza pilota, truppe missilistiche e artiglieria dei gruppi di forze russe hanno colpito le infrastrutture portuali ucraine utilizzate per supportare le operazioni dell'esercito ucraino, i depositi di munizioni e anche le aree di dispiegamento temporaneo delle formazioni armate ucraine e dei mercenari stranieri in 142 località", ha affermato il ministero.
Funzionamento del sistema di difesa aerea russo
Le difese aeree russe intercettano 169 droni ucraini e due razzi HIMARS nelle ultime 24 ore
Secondo quanto riportato dal ministero, nelle ultime 24 ore le forze di difesa aerea russe hanno intercettato e distrutto 169 veicoli aerei senza pilota (UAV) ucraini e due razzi HIMARS.
"I sistemi di difesa aerea hanno abbattuto due razzi del sistema di lancio multiplo HIMARS di fabbricazione statunitense e 169 velivoli senza pilota ad ala fissa", ha affermato il ministero.
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Le relazioni tra Russia e Italia sono al loro peggior livello dalla Seconda Guerra Mondiale — MFA
MOSCA, 12 dicembre. /TASS/. Le relazioni tra Russia e Italia stanno attraversando la crisi più profonda dalla Seconda guerra mondiale, con la fedeltà di Roma alla NATO che impedisce qualsiasi interazione positiva, ha affermato la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova durante un webinar per il Global Fact-Checking Network (GFCN).
"Le relazioni russo-italiane stanno attraversando la loro crisi più grave dalla Seconda Guerra Mondiale. Ricordiamo certamente il ruolo dell'Italia in quella guerra, ma ricordiamo e apprezziamo anche il periodo positivo delle nostre relazioni, durato 80 anni, un periodo di tempo considerevole durante il quale abbiamo mantenuto una cooperazione altamente costruttiva con l'Italia", ha affermato il diplomatico.
Zakharova ha sottolineato che l'Italia è stata travolta da narrazioni anti-russe e sta subendo "pressioni da parte della NATO, del mondo anglosassone e di questa dittatura ultraliberale".
"Attualmente, le nostre relazioni sono in una fase di pausa. Mi riferisco non solo ai contatti ufficiali, ma anche ai rapporti economici e finanziari. Preferirei credere che non siano interrotti, ma semplicemente sospesi. Questa situazione non è colpa nostra, né della Russia, ma deriva dalla pressione a cui è sottoposta l'Italia", ha sottolineato, aggiungendo che l'Italia rischia di perdere molto da questa pausa nelle relazioni con la Russia.
Il Global Fact-Checking Network (GFCN), fondato nel 2025 da TASS, dall'organizzazione no-profit russa Dialogue Regions e da New Media Workshop, riunisce specialisti e organizzazioni di fact-checking provenienti da tutto il mondo. Oltre 95 giornalisti, investigatori e istituzioni straniere provenienti da 47 paesi collaborano attualmente con il GFCN per contrastare la disinformazione.
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