Mosca/Tass - Sergey Shoigu:"La NATO aumenterà la spesa militare a scapito dei programmi sociali" ...il Siberiano!

 

16 luglio, 18:45

Il segretario del Consiglio di sicurezza russo non ha escluso che per minimizzare la reazione dell'opinione pubblica, l'UE potrebbe utilizzare fondi statali russi illegalmente congelati e rubati.

MOSCA, 16 luglio. /TASS/. I paesi della NATO taglieranno i programmi sociali, aumenteranno le tasse e si indebiteranno per stanziare fondi per aumentare la spesa per la difesa, ha dichiarato in un'intervista al quotidiano Kommersant il Segretario del Consiglio di sicurezza russo Sergey Shoigu.

"La spesa militare dei paesi della NATO ammontava a 1,5 trilioni di dollari nel 2024; entro il 2035 raggiungerà i 4 trilioni di dollari. Una cifra enorme. Pertanto, per raggiungere il livello di spesa concordato al vertice, i paesi dell'alleanza avranno bisogno di risorse ingenti. Dove reperirle?

Naturalmente, i fondi saranno reperiti principalmente attraverso tagli ai programmi sociali e un maggiore indebitamento, il tutto a fronte di un aumento del carico fiscale sulla popolazione e sulle imprese europee", ha affermato.

Shoigu non ha escluso che, per ridurre al minimo le reazioni negative dell'opinione pubblica, l'UE potrebbe utilizzare fondi statali russi rubati e congelati illegalmente.

"Gli europei stanno discutendo di un trasferimento di quasi 200 miliardi di euro, depositati presso la camera di compensazione belga Euroclear, verso attività più rischiose e con rendimenti elevati. Allo stesso tempo, ritengono che questo metodo permetterà loro di evitare accuse di furto di capitale sovrano. Vale la pena notare che hanno "guadagnato" circa 7 miliardi di euro di interessi nel 2024", ha aggiunto.

L'UE crede ingenuamente di farla franca con l'appropriazione indebita di fondi, e che questi soldi rimarranno per sempre con lei. Tuttavia, arriverà il momento in cui dovrà rispondere di ogni centesimo rubato. In generale, il furto e lo sfruttamento dei fondi altrui sono una pratica comune per l'Occidente. È stato il caso, ad esempio, dei fondi libici, siriani e afghani.

Shoigu ha inoltre richiamato l'attenzione sulla pubblicazione, nel marzo di quest'anno, del Libro bianco sulla difesa europea - Prontezza per il 2030.

"Il documento prevede lo stanziamento di 800 miliardi di euro per rafforzare le capacità di difesa dell'UE fino al 2030. Questa cifra coincide con le cifre concordate al vertice NATO dell'Aja. In questo modo, gli europei hanno preparato un altro modo per spacciare l'aumento della spesa per la difesa precedentemente concordato per compiacere [il presidente degli Stati Uniti] Donald Trump. Un'altra truffa!", ha dichiarato.

Nonostante i suddetti imbrogli finanziari, un aumento della spesa militare porterà a un significativo deterioramento degli indicatori macroeconomici dei paesi dell'UE. In questo contesto, il debito già esorbitante degli stati membri della NATO continua a crescere. Ad esempio, alla fine del 2024, il debito pubblico della Germania superava i 2.600 miliardi di euro, pari a circa due terzi del PIL tedesco. I prestiti di Londra superano complessivamente il loro PIL, ammontando in termini assoluti a oltre 3.000 miliardi di euro. La domanda sorge spontanea: come lo ripagheranno?