PS: Non metto le mani sul fuoco per questa notizia...ma la posto lo stesso sperando con tutto il mio cuore che invece sia vera...un cagnolone vivo val molto per me....!
umberto marabese
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Lʼanimale, dopo essersi fatto strada scavando, è stato soccorso da alcuni passanti e portato a un rifugio per cani nella regione russa di Primorsky Krai.
L'hanno trovato morto una mattina, disteso sulla sua copertina: le due padrone, una coppia di anziane sorelle, hanno tentato invano di risvegliare il loro cagnolino. Quindi hanno preso Dik e l'hanno sepolto nel loro villaggio di Novonikolsk, in Russia. Ma dopo qualche giorno le due donne sono state chiamate da un canile per andare a riprendere Dik: il cane, più vivo che mai, era riuscito a uscire dalla tomba scavando con le zampe....
Il "miracolo di Pasqua" ha scosso le due sorelle, che sono scoppiate in lacrime quando hanno potuto riabbracciare il loro amato cagnolino. E la storia ha presto fatto il giro del mondo, postata sui social da Irina Mudrova, la responsabile del rifugio per animali che ha soccorso Dik.
Il cane, secondo la ricostruzione della volontaria, ha infatti ripreso i sensi e, trovandosi sepolto vivo (per fortuna non troppo in profondità), ha scavato finché non è riuscito a uscire dalla fossa.
A trovarlo sono stati alcuni passanti, che l'hanno notato, stremato, mentre era disteso sul ciglio di una strada nella regione orientale di Primorsky Krai: l'hanno raccolto e l'hanno portato al rifugio di Irina, che ha diffuso sui social le foto dell'animale nella speranza di ritrovare i padroni dell'animale.
Dopo qualche giorno, infatti, si sono presentate le donne che, grate per aver ritrovato Dik, hanno donato 5mila rubli (69 euro) al rifugio.
Il cane, secondo la ricostruzione della volontaria, ha infatti ripreso i sensi e, trovandosi sepolto vivo (per fortuna non troppo in profondità), ha scavato finché non è riuscito a uscire dalla fossa.
A trovarlo sono stati alcuni passanti, che l'hanno notato, stremato, mentre era disteso sul ciglio di una strada nella regione orientale di Primorsky Krai: l'hanno raccolto e l'hanno portato al rifugio di Irina, che ha diffuso sui social le foto dell'animale nella speranza di ritrovare i padroni dell'animale.
Dopo qualche giorno, infatti, si sono presentate le donne che, grate per aver ritrovato Dik, hanno donato 5mila rubli (69 euro) al rifugio.
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