sabato 4 giugno 2011

Libia, Nato: “Elicotteri militari utilizzati per la prima volta contro le forze del regime”

La Nato continua a potenziare il suo arsenale contro il regime del colonnello Muammar Gheddafi. “Elicotteri da combattimento sono stati utilizzati per la prima volta il 4 giugno in azioni militari sulla Libia”, spiega l’Alleanza in un comunicato. Gli attacchi sono stati diretti contro “veicoli, equipaggiamenti e forze militari” dell’esercito governativo. All’operazione hanno preso parte gli Apache britannici, mentre Parigi ha contribuito con i Tigre e le Gazzelle. Gli elicotteri, ricorda la Nato, offrono la necessaria “flessibilità” nell’individuare e neutralizzare gli attacchi ai civili.
“Continueremo a utilizzare queste risorse quando e dove necessario – ha spiegato il generale Charles Bouchard, comandante dell’operazione Nato ‘Unified Protector’ in Libia -, utilizzando la stessa precisione che abbiamo in tutte le nostre missioni”. “Il successo della missione – ha continuato – dimostra le capacità uniche esercitate dagli elicotteri d’attacco”. Le forze della Nato, specifica ancora l’Alleanza nel comunicato, “rivedono costantemente le loro operazioni e l’uso dei mezzi a disposizione” per “mantenere lo slancio e aumentare la pressione” sulle forze del rais.......
continua... http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/04/libia-nato-

Un commento, copia/incolla<< Lo schifo delle “forze prottetrici della popolazione” sta superando quello del dittatore Gheddafi.
Ma come, sono settimane che si dice che ormai per la resa è questione di poche ore.
Che si trattasse di propaganda era chiaro, come piu che chiaro è che la guerra andra avanti ancora a lungo: e la votazione farsa in parlamento(porre un termine sicuro all’intervento) smerciatata dalla Lega e governo come un successo che fine farà.
Come al solito la gente si dimentica e tutto come prima.
Solo che.. nel frattempo le amministrative hanno fatto capire che il tempo dei giochini potrebbe finire>>
PS: Condivido tutto a parte l'ultima riga: non è così, non ci siamo ancora accorti, dopo due/tre mesi di "guerra non dichiarata" della NATO, nessun partito osa mettersi contro queste "forze prottetrici dei civili", a parte qualche sussulto di Di Pietro e Vendola?
Un buon giorno da Umberto Marabese.

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