Grillo impone i coordinatori.
Una riunione a porte chiuse dei 150 consiglieri comunali e regionali grillini, col divieto di fare fotografie e riprese. E la nomina “dall’alto” di 4 coordinatori subito contestati. Accade nel Movimento 5 stelle ispirato da Beppe Grillo, e la notizia, tra le proteste, si diffonde sulla rete. Protagonisti i fratelli Davide e Gianroberto Casaleggio, da tempo strateghi di Grillo: Matteo Olivieri (Reggio Emilia), David Borrelli (Treviso), Vito Crimi (Brescia) e Vittorio Bertola (Torino) sono stati nominati alla guida di altrettanti settori, dopo un colloquio privato con i Casaleggio. “Chi lo ha deciso?”, hanno chiesto in molti, a cominciare da Davide Bono (consigliere regionale grillino in Piemonte, dove la lista, col suo 4 per cento, è stata decisiva nella sconfitta di Mercedes Bresso). Risposta di Beppe Grillo in persona, presente alla riunione: “Se qualcuno te lo chiede, digli di andare affanculo…”
PS: copiato/incollato, detto questo, non so se crederci o no. Ecco l'importanza di ragionare, non con la propaganda dei partiti e invece con la propria testa.
Saluti, umberto marabesePS: copiato/incollato, detto questo, non so se crederci o no. Ecco l'importanza di ragionare, non con la propaganda dei partiti e invece con la propria testa.
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