A San Mauro la giunta Dallolio (PD) ha varato l’aumento di tutti gli emolumenti. Per il sindaco “non cambia nulla”, ma nella cittadina della cintura torinese monta la polemica.
Prima cosa, mi raddoppio lo stipendio”. Dev’essere stata la pensata del neo sindaco Ugo Dallolio (Pd), dopo aver strappato San Mauro al centrodestra. Il provvedimento è già diventato esecutivo, attraverso una delibera di giunta votata all’unanimità. L’emolumento del primo cittadino passa da 1395 euro lordi al mese a 2790: esattamente il doppio. Il vice sindaco continua a percepire 1395 euro, mentre assessori e presidente del Consiglio comunale passano da 1044 a 1372,50. La delibera è la numero 105 ed è stata approvata all’unanimità.Un scelta alquanto impopolare, soprattutto in tempi di crisi nei quali amministratori e governanti sono costretti a tirare la cinghia, ma il primo cittadino sanmaurese ha una spiegazione: «Secondo la legge, l’amministratore che svolga un lavoro dipendente, vede il suo stipendio dimezzarsi automaticamente. Il mio predecessore (Giacomo Coggiola, ndr), in quanto lavoratore autonomo, percepiva 1395 euro al mese lordi, per me sarebbero diventati meno di 700»....
continua... http://www.lospiffero.com/article.php?id_sezione=5&id=1737
PS: E bravo il sindaco)Pd), prima si fa eleggere magari dicendo che il predecessore(Pdl) prendeva troppi soldi, una volta eletto lui.........
Saluti , umberto marabese
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