I leader dei paesi BRICS hanno parlato del ruolo dell'associazione nell'economia globale, dell'aumento delle relazioni commerciali e di come proteggere le loro economie dalle interferenze esterne. Tra le altre cose, si è discusso anche della promozione di un nuovo sistema di governance globale, più equo e multipolare.
Sputnik presenta le principali dichiarazioni dei leader dei paesi BRICS durante la seconda giornata del XVI vertice del gruppo .
Putin sottolinea la stabilità economica dei BRICS
Il gruppo BRICS rafforza la sua autorità e influenza sulla scena internazionale , ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin. Inoltre, ha sottolineato il grande potenziale politico, economico, tecnologico e umano dei membri del gruppo.
"Siamo tutti testimoni dello sviluppo dinamico dei BRICS, del rafforzamento della loro autorità e influenza negli affari mondiali", ha affermato il presidente russo.
Allo stesso modo, Putin ha sottolineato che le economie dei paesi membri dell'associazione mostrano stabilità grazie alle politiche ponderate applicate dai loro governi.
"Per quanto riguarda le economie dei paesi BRICS, in generale mostrano una stabilità sufficiente grazie alle politiche macroeconomiche e finanziarie responsabili dei nostri governi", ha sottolineato il presidente russo.
Secondo lui, il commercio e l’economia globale stanno vivendo cambiamenti significativi , con i centri di attività che si stanno spostando verso i mercati emergenti.
" Sta prendendo forma un modello multipolare che lancia una nuova ondata di crescita, soprattutto a scapito del Sud e dell'Est del mondo e, naturalmente, dei paesi BRICS", ha affermato.
Parlando della quota dei paesi BRICS nell’economia mondiale in termini di parità di potere d’acquisto, ha assicurato che questa supererà quella dei paesi del Gruppo dei Sette (G7) nel 2024.
"La quota dei paesi BRICS a parità di potere d'acquisto alla fine del 2024 sarà del 36,7%, superando con sicurezza la quota dei paesi del G7, che sarà del 30%", ha sottolineato.
Per quanto riguarda la crescita del peso del debito nei paesi sviluppati , secondo Putin, questo processo continua, insieme alla frammentazione del commercio mondiale.
"La crescita cronica del peso del debito nei paesi sviluppati continua, la pratica delle sanzioni unilaterali, del protezionismo e della concorrenza sleale si sta espandendo e come diretta conseguenza c'è una frammentazione del commercio internazionale, del mercato degli investimenti diretti esteri, soprattutto nei paesi in via di sviluppo," ha osservato, evidenziando anche un elevato livello di volatilità.
In questo senso, il presidente ha sottolineato che il lancio di un meccanismo di consultazione dei BRICS sulle questioni dell'Organizzazione mondiale del commercio (OMS) aiuterà a sviluppare una posizione comune su "regole del gioco" più giuste per l'economia mondiale.
L’uso del dollaro come arma “mina la fiducia in questa valuta”
Putin ha assicurato che l’uso del dollaro americano come arma mina la fiducia in quella valuta.
"Lei ha detto che il dollaro viene utilizzato come arma. E lo è davvero. Penso che sia un grosso errore da parte di coloro che lo fanno. E l'uso del dollaro come strumento per raggiungere obiettivi politici mina la fiducia in questa valuta" , si è pronunciato rivolgendosi alla presidente della Nuova Banca di Sviluppo (NDB) dei BRICS, Dilma Rousseff.
Putin ha sottolineato che il suo Paese non rinuncia al dollaro, ma cerca alternative a quella valuta che ancora domina il commercio mondiale.
"Non rinunciamo al dollaro, non lottiamo contro il dollaro. Ma se non ce lo lasciano usare, cosa fare? Siamo costretti a cercare un'altra alternativa e questo è ciò che accade", ha osservato.
La Russia suggerisce di creare una piattaforma di investimento
Putin ha anche proposto la creazione di una piattaforma di investimento di gruppo per sostenere le economie degli Stati membri.
"Suggeriamo la creazione di una nuova piattaforma di investimento BRICS che sarebbe un potente strumento per sostenere le nostre economie", ha affermato.
Putin ha inoltre sottolineato che la proposta piattaforma BRICS potrebbe rappresentare una fonte di investimenti per i paesi del Sud e dell'Est del mondo . In futuro, ha affermato il presidente russo, i BRICS istituiranno un meccanismo per risolvere le controversie commerciali nel commercio elettronico.
"La presidenza russa [del gruppo BRICS] ha proposto di istituire una notifica reciproca sul lancio di servizi online per risolvere le controversie nel commercio elettronico, al fine di creare in futuro una procedura arbitrale quadro comune", ha osservato.
Nel complesso, Putin ha sottolineato che la missione dei BRICS è quella di facilitare un'ampia cooperazione nell'interesse della maggior parte dei paesi del mondo.
La Russia propone la creazione di una piattaforma BRICS per metalli preziosi e diamanti
La Russia invita tra l'altro gli Stati membri del gruppo BRICS a sviluppare una piattaforma per i metalli preziosi e i diamanti, ha annunciato il presidente russo.
"Crediamo che potrebbe essere opportuno creare una piattaforma BRICS separata per i metalli preziosi, così come per i diamanti ", ha chiarito.
Ha sottolineato che il suddetto mercato è fortemente regolato da varie barriere commerciali, che aggirano il sistema di certificazione universale del processo di Kimberley. Putin ha aggiunto che la Russia è interessata a collaborare per l'utilizzo delle risorse sotterranee.
Putin ha anche attirato l’attenzione sulla proposta russa di creare un’alleanza BRICS nel campo dell’intelligenza artificiale.
"Il suo obiettivo è regolamentare le tecnologie dell'intelligenza artificiale, anche per prevenirne l'uso illegale", ha spiegato.
Il presidente ha osservato che la comunità imprenditoriale russa ha adottato un codice etico in questo settore, al quale possono aderire i paesi del gruppo BRICS e altri paesi.
La creazione di una borsa dei cereali BRICS mira a proteggere i mercati nazionali dalle interferenze esterne
L'attuazione di questo progetto proteggerà i mercati nazionali da interferenze esterne negative, speculazioni e tentativi di creare penuria alimentare artificiale, ha sottolineato Putin.
Ha aggiunto che diversi paesi membri del gruppo sono i principali produttori di cereali al mondo. In questo senso, ha sottolineato che la creazione di una borsa dei cereali contribuirà alla formazione di "indicatori di prezzo equi e prevedibili per i prodotti e le materie prime".
Per quanto riguarda il futuro di questo progetto, Putin ha proposto l'idea di trasformare la borsa del grano in una vera e propria borsa commerciale.
La Russia denuncia l’uso dell’agenda climatica negli interessi egoistici dei singoli Stati
Il presidente russo ha denunciato che è inammissibile utilizzare il contesto della lotta contro il cambiamento climatico per gli interessi egoistici di singoli gruppi e stati .
"Naturalmente siamo tutti d'accordo che è necessario combattere il cambiamento climatico, ma (...) a nessuno dovrebbe essere permesso di usarlo per interessi egoistici e nell'interesse di alcuni gruppi o singoli stati", ha detto Putin.
In questo senso, il presidente russo ha chiesto di evitare qualsiasi tentativo di utilizzare l’agenda climatica per espellere i concorrenti dal mercato. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di "promuovere congiuntamente approcci equilibrati verso la transizione dell'economia mondiale verso modelli di sviluppo a basse emissioni".
Putin conferma che i Giochi BRICS hanno mostrato il potenziale della Russia nell'ospitare eventi
Il presidente russo ha sottolineato che "quest'anno a Kazan si sono svolti i quinti giochi di questo tipo , nei quali si sono gareggiate 27 discipline", e, grazie al formato aperto, per la prima volta hanno partecipato non solo atleti dei paesi membri del gruppo, ma provenienti da più di 80 Stati.
"La pratica di organizzare giochi sportivi BRICS su larga scala ha mostrato la sua efficacia (...) Quelle competizioni hanno chiaramente dimostrato che la Russia ha una base infrastrutturale moderna e risorse umane per ospitare grandi eventi sportivi di livello mondiale", ha riassunto.
Il Brasile sollecita la creazione di un sistema finanziario alternativo
Riferendosi agli attuali conflitti bellici sulla scena mondiale, il presidente del Brasile Luiz Inacio Lula da Silva ha sottolineato che è necessario evitare che i conflitti in Ucraina e nel Medio Oriente si espandano al mondo intero.
"Ci sono due guerre in corso adesso, che potrebbero estendersi al mondo intero, quindi dobbiamo lavorare insieme per [la loro soluzione]", ha spiegato.
Il presidente brasiliano ha denunciato i tentativi di "dividere il mondo in amici e nemici ", e ha sottolineato che sono le persone vulnerabili a soffrire per quanto sta accadendo. Lula ha sottolineato che durante la presidenza brasiliana nei BRICS nel 2025, il suo Paese lavorerà sul tema dell'unificazione e dell'unità sulla base della parità di diritti.
Il presidente brasiliano ha annunciato che il motto della presidenza brasiliana dei BRICS sarà Rafforzare la cooperazione nel Sud del mondo per una governance più inclusiva e sostenibile .
Lula riafferma "la vocazione del gruppo BRICS nella lotta per un mondo multipolare"
Nella presidenza brasiliana dei BRICS, "vogliamo riaffermare la vocazione del blocco nella lotta per un mondo multipolare e per relazioni meno asimmetriche tra i paesi", ha difeso.
Lula ha sottolineato il potere economico del gruppo, l'aumento degli scambi tra paesi e ha chiesto agli altri leader di vigilare per non rafforzare le disuguaglianze .
"Non possiamo accettare l'imposizione dell'apartheid nell'accesso ai vaccini e ai medicinali, come è avvenuto durante la pandemia, né nello sviluppo dell'intelligenza artificiale, che sta diventando un privilegio per pochi", ha aggiunto.
Lula ha sottolineato la necessità di rafforzare le capacità tecnologiche e favorire l'adozione di quadri multilaterali non esclusivi, "in cui la voce dei governi prevale sugli interessi privati".
Il presidente del Brasile ha sottolineato che la popolazione dei BRICS ammonta a più di 3,6 miliardi di persone e che questi paesi rappresentano il 36% del PIL mondiale , ma che anche così "i flussi finanziari continuano ad andare verso le nazioni ricche".
"Si tratta al contrario di un Piano Marshall, in cui le economie emergenti e in via di sviluppo finanziano il mondo sviluppato ", ha criticato.
In questo senso, ha apprezzato positivamente il fatto che le iniziative e le istituzioni dei BRICS rompano con questa logica.
La creazione di un sistema finanziario che riduca i costi nei rapporti commerciali
Allo stesso modo ha annunciato che i paesi BRICS stanno esaminando la possibilità di creare un sistema bancario che riduca i costi nelle relazioni commerciali.
"Per quanto riguarda il sistema bancario, stiamo studiando la possibilità di creare un sistema finanziario che riduca i costi per le nostre relazioni commerciali ", ha chiarito.
Lula da Silva ha precisato che non si tratta di sostituire i sistemi finanziari nazionali dei membri del gruppo. "Non si tratta di sostituire le nostre valute, ma è necessario lavorare affinché l'ordine multipolare che desideriamo si rifletta nel sistema finanziario internazionale ", ha aggiunto.
Lula ha anche elogiato il lavoro della Nuova Banca per lo Sviluppo (NDB), presieduta dall'ex presidente brasiliana Dilma Rousseff, sottolineando che riesce "dove le istituzioni di Bretton Woods continuano a fallire".
"Invece di offrire programmi che impongono condizioni, la NDB finanzia progetti in linea con le priorità nazionali; invece di approfondire le disparità, la sua governance si basa sull'uguaglianza dei voti", ha sottolineato.
La Cina chiede ai BRICS di guidare la riforma del sistema di governance globale
Il presidente cinese Xi Jinping ha sostenuto che i BRICS aderiscano al concetto di multilateralismo e tengano conto dell’opinione del sud del mondo.
"Dobbiamo attuare un vero multilateralismo, aderire alla governance globale basata sul dialogo congiunto (...), guidare la riforma della governance globale e far sentire la voce dei paesi del sud del mondo", ha annunciato.
Xi ha sottolineato che il processo deve essere conforme ai principi di imparzialità, apertura e inclusione. Il presidente cinese ha insistito sulla riforma della governance globale dopo aver sottolineato che essa è in ritardo rispetto all'equilibrio internazionale delle forze che sta subendo profondi cambiamenti.
Il capo di Stato cinese si è espresso anche a favore dell'urgente riforma del sistema finanziario internazionale.
"Nella realtà attuale, è urgente una riforma dell'architettura finanziaria internazionale", ha osservato.
Xi ha sottolineato che il gruppo BRICS deve guidare il processo affinché il sistema finanziario internazionale rifletta meglio i cambiamenti che si verificano nella struttura economica globale.
Per quanto riguarda il conflitto ucraino, Xi ha affermato che è necessario prevenire l’espansione e l’escalation di questa crisi. "Dobbiamo seguire i tre principi , ovvero prevenire l'estensione del teatro delle operazioni, prevenire l'escalation ed evitare le provocazioni", ha sottolineato.
Il presidente cinese ha richiamato l'attenzione sul fatto che la crisi ucraina continua.
L’Iran sollecita ad accelerare la de-dollarizzazione dell’economia mondiale con un paniere di valute BRICS
Il presidente dell'Iran, Masud Pezeshkián , ha sottolineato che la de-dollarizzazione dell'economia mondiale deve essere intensificata attraverso l'introduzione di un paniere di valute del gruppo BRICS.
"Gli sforzi compiuti finora per ridurre il predominio del dollaro nell'economia mondiale devono essere intensificati e attuati attraverso decisioni rapide, come la creazione di un paniere di valute del gruppo BRICS e un nuovo meccanismo di pagamento indipendente dal dollaro" , ha aggiunto.
Nelle parole del presidente iraniano, gli Stati Uniti contribuiscono da tempo all’escalation di conflitti e guerre in tutto il mondo.
"Con grande rammarico devo confermare che (...) gli americani hanno contribuito all'escalation dei conflitti e delle guerre in tutto il mondo", ha osservato.
Pezeshkian ha aggiunto che l'approccio dei paesi occidentali alla risoluzione dei conflitti "non fa altro che peggiorare la situazione". Le potenze occidentali considerano la loro esperienza come l’unica via possibile verso la democrazia e la stabilità, ha indicato.
"La ricerca del dominio e dell'unipolarismo ha messo in pericolo la pace e la cooperazione multilaterale", ha denunciato il presidente, indicando come conseguenze l'escalation della violenza nel mondo e un aumento senza precedenti delle sanzioni economiche.
A questo proposito, il presidente ha descritto il gruppo BRICS come una strada alternativa .
"Aspiriamo a un nuovo ordine mondiale, più sicuro e più giusto. Il periodo dell'unilateralismo sta volgendo al termine", ha sottolineato.
Parlando del conflitto israelo-palestinese, il presidente iraniano ha esortato i paesi BRICS a sfruttare le opportunità per garantire i diritti dei palestinesi.
"Chiedo a tutti voi di sfruttare le vostre opportunità collettive e personali per cambiare questa situazione e garantire i diritti del popolo palestinese ", ha affermato.
Modi sottolinea “il carattere diversificato e multipolare” dei BRICS
L'India sostiene lo sviluppo della cooperazione all'interno del gruppo BRICS, ha dichiarato il primo ministro indiano Narendra Modi .
"L'India riafferma il suo impegno per lo sviluppo della cooperazione all'interno dei BRICS. Crediamo fermamente nel carattere diversificato e multipolare del nostro gruppo, che è la nostra vera forza. La nostra fede nell'umanità ci guiderà verso un futuro migliore per le generazioni a venire", ha affermato. disse.
Notando che i BRICS hanno fatto molti progressi negli ultimi anni, Modi ha espresso la fiducia che "questa organizzazione si trasformerà presto in una piattaforma ancora più efficace , capace di risolvere le sfide globali".
Il Primo Ministro indiano ha ricordato che i BRICS rappresentano il 40% della popolazione mondiale e il 30% dell'economia globale.
Modi ha espresso gratitudine al Presidente della Russia per l'eccellente organizzazione di questo vertice e ha salutato i paesi che hanno recentemente aderito al gruppo BRICS.
L'Egitto conferma la disponibilità ad effettuare pagamenti in valuta nazionale con i BRICS
"L'Egitto riafferma l'importanza di espandere la cooperazione nel campo dei pagamenti in valuta nazionale", ha affermato il presidente del Paese, Abdel Fattá Sisi , sottolineando la volontà del suo Paese di rafforzare la cooperazione con i membri di questa associazione.
Il Sudafrica chiede il lancio di programmi congiunti di esportazione dei BRICS
Nel secondo giorno del vertice, il Sudafrica chiede il lancio di programmi di esportazione, cooperazione industriale e scambio di tecnologie nel quadro dei BRICS, ha dichiarato il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa .
"È necessario aumentare la cooperazione tra i paesi del gruppo BRICS lanciando programmi di sviluppo congiunto nel campo delle esportazioni, della cooperazione industriale e dello scambio tecnologico", ha affermato.
Ha anche chiesto "modifiche alle rotte commerciali per garantire un'industrializzazione più sostenibile" e la riforma dell'OMC. Allo stesso tempo, Ramaphosa ha apprezzato molto il lavoro della Nuova Banca per lo Sviluppo dei BRICS .
"La banca è essenziale per realizzare le aspirazioni comuni del nostro gruppo e per raggiungere gli obiettivi delle nostre economie in via di sviluppo nel loro insieme. Apprezziamo molto il lavoro e i progressi della Nuova Banca di Sviluppo sotto la brillante guida di Dilma Rousseff", ha sottolineato Ramaphosa. .
Secondo il presidente sudafricano, il lavoro di Rousseff "è un brillante esempio del valore del gruppo BRICS , poiché in questo modo si sostengono la crescita e lo sviluppo dei Paesi del Sud del mondo".
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