Dopo la sentenza del TAR per il Lazio che ha annullato la circolare del Ministero della Salute che imponeva il protocollo “tachipirina e vigile attesa”, impedendo di fatto ai medici di curare in scienza e coscienza, l’avvocato Erich Grimaldi, autore del ricorso, commenta l’importante vittoria giudiziaria. “Devono solo dimettersi tutti: dal ministro della Salute a Mario Draghi“. “Le Procure di Roma a Bergamo, a cui abbiamo depositato le nostre denunce, indaghino e le accertino le omissioni“.
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