Referendum, il Pd deve ai fornitori 7.767.000 euro
I dipendenti del Nazareno preoccupati che a settembre parta la cassa integrazione. E che Renzi voglia azzerare il partito.
Le pene del referendum del 4 dicembre per Matteo Renzi e per il Pd non finiscono mai. Né politicamente, ma neanche economicamente. Il partito deve ancora pagare i fornitori della campagna referendaria: non pochi spiccioli, ma quasi 8 milioni di euro (per essere precisi 7 milioni e 767mila).--
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