Vista a volo d'uccello del vigneto
Sanzioni in Ucraina, si scontrano molto la Germania e la Francia che chiunque, compreso Mosca.
Dopo mesi di crescente tensione su Ucraina e evocazioni l'arrivo di una nuova Guerra Fredda, la Russia e l'Occidente potrebbe, a sorpresa, che presto saranno una approssimazione. L'economia della zona euro soffre molto, e le sanzioni contro la Russia sono in parte la causa. L'inverno è anche su di noi, e ricorda a tutti che Vladimir Putin tiene le carte per quanto riguarda la fornitura di gas.
Tuttavia, ciò che pendere la bilancia era che l'Ucraina si sta muovendo verso il declino finanziario. A meno che un grande piano di salvataggio sarà presto venire in suo aiuto, l'Ucraina sarà di default, e invierà onde d'urto in tutta l'economia mondiale. E 'un rischio che nessuno vuole fare, soprattutto non a Washington o Londra o Berlino.
Sanzioni contro la Russia sarebbero inevitabilmente gravemente colpito l'Europa occidentale. Lo scorso anno la zona euro era dodici volte più scambi con la Russia che gli Stati Uniti (questo è uno dei motivi per cui Washington è più solida contro l'isolamento della Russia).....
La maggior parte delle principali economie europee, in particolare la Germania, hanno chiaramente sostenuto le sanzioni occidentali dopo la tragedia di volo MH17 , abbattuto nello spazio aereo ucraino nel mese di luglio, dove 298 persone erano morte. Dopo questa tragedia, immediatamente attribuito a Mosca, era politicamente impossibile a suggerire che le sanzioni potrebbero essere controproducenti. Ciò ha provocato la più grande limitazione del commercio russo fin dall'epoca sovietica (mira principalmente l'energia, difesa e finanza) e il deterioramento delle relazioni Est-Ovest, mettendoli a loro più basso livello dai tempi della Guerra Fredda.
L'economia occidentale, che ha sofferto di più, di gran lunga, è anche il più grande della zona euro. Negli ultimi anni, l'industria tedesca razza ha investito decine di miliardi di euro in impianti di produzione russa. Volkswagenha diversi stabilimenti di produzione complete in Russia, che produce marche preferite Classe media, in quello che sarà presto il più grande mercato dell'auto in Europa. Siemens è al centro dell'aggiornamento della vasta rete ferroviaria russa, mentre il produttore specializzato Liebherr avrà anche una base importante. Molte aziende dicono Mittelstand [l'equivalente delle nostre PMI, che rappresentano più della metà dell'economia tedesca] hanno anche stabilito legami commerciali lucrativi dopo l'apertura della Russia, vi è 20 anni, che vendono di tutto dal muro a secco alla macchina utensile. Più di 6.000 di loro lavorano in tutto il paese, con 350.000 posti di lavoro tedeschi direttamente dipendenti dal commercio con la Russia. Essi accusano il colpo.
Questo aiuta a spiegare perché, dopo l'aumento dello 0,8% nei primi tre mesi del 2014, il prodotto interno lordo tedesco è sceso dello 0,2% nel secondo trimestre. La potenza economica che è la zona euro è ormai sull'orlo della recessione. La produzione industriale è sceso del 4% nel mese di agosto, che era il più grande calo mensile dall'inizio del 2009 le esportazioni sono diminuite del 5,8%, il più grande calo dopo il crollo di Lehman Brothers nel 2008.
Se industriali tedeschi sono tranquillamente arrabbiato per étasuniennes sanzioni , gli agricoltori francesi sono furiosi ad alta voce. Il boicottaggio reciproco di dodici mesi, da Mosca sulle importazioni di occidentale agricolo, sfiora appena i contadini americani, allora provoca urla di protesta gallica. L'anno scorso, un terzo della frutta e verdura esportati dall'Unione europea, e più di un quarto di manzo, erano destinati per la Russia. L'embargo mirato attentamente Mosca ha causato un eccesso di prodotti agricoli nell'UE, portando ad un calo dei prezzi all'ingrosso. Mobilitando il loro solito modo, gli agricoltori francesi hanno dato fuoco a centri di imposte regionali. Insieme con i produttori tedeschi, sono una potente lobby anti-sanzioni.
Il motivo principale, quella che si rompe molto rapidamente sanzioni Oriente e Occidente, è che l'economia ucraina sta implodendo, sollevando lo spettro del contagio finanziario. Nel mese di giugno, la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (BERS) ha stimato che il PIL ucraino diminuirebbe del 7% nel 2014.
Il mese scorso, la previsione è stata ri-stimato al 9%, e accompagnato da un commento da parte della BERS, avvertendo che ci sarebbero enormi difficoltà se l'approvvigionamento energetico dalla Russia era non completamente restaurato prima dell'inverno. Gazprom solito fornisce all'Ucraina oltre la metà del suo fabbisogno di gas, ad un tasso altamente agevolato. Ma poiché non vi è alcun accordo tra Mosca e Kiev su un nuovo prezzo, il rubinetto è spento da giugno.
Liam Halligan
Tradotto da Democrito Publishing (Alexandre e Marie José Moumbaris) per vineyardsaker.fr
Tradotto da Democrito Publishing (Alexandre e Marie José Moumbaris) per vineyardsaker.fr
Fonte: Perché l'Occidente si arrenderà nella nuova guerra fredda con la Russia ict (spectator.co.uk, inglese, 18-10-2014)
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