lunedì 4 gennaio 2021

BJOBLU - RIFIUTATA L’ESTRADIZIONE DI JULIAN ASSANGE NEGLI USA. ADESSO LIBERATELO!

 

RIFIUTATA L'ESTRADIZIONE DI ASSANGE NEGLI USA


È stata rifiutata l’estradizione di Julian Assange negli Stati Uniti. Si tratta di una sentenza storica. Urla di giubilo dinanzi il tribunale di Londra. Se la corte inglese avesse confermato i capi di imputazione, Assange sarebbe stato costretto a fare ritorno negli Usa dove avrebbe rischiato fino a 175 anni di carcere.
Noi di Byoblu e Davvero Tv siamo l’unica emittente italiana a Londra per seguire in diretta il processo a Julian Assange e i primi ad aver dato la notizia del verdetto in diretta.


La nostra corrispondente Berenice Galli ha sentito telefonicamente John Shipton, il padre di Assange. John Shipton non è a Londra, ma sta parlando con Joe Biden, che potrebbe diventare presidente degli Stati Uniti il prossimo 6 gennaio. A confermarlo è stato lo stesso Shipton.
“Adesso Assange va liberato”, ha commentato Germania Leoni, autrice del libro “Julian Paul Assange – L’ultima frontiera della libertà”. “Non ci sono ragioni per tenere Assange in carcere.
Le precarie condizioni di salute del fondatore di Wikileaks (a rischio di suicidio) avrebbero spinto il tribunale londinese a respingere la richiesta di estradizione.
“C’è da capire se Assange potrà uscire presto dal carcere di massima sicurezza di Belmarsh, la Guantanamo inglese, dove è attualmente rinchiuso dall’aprile del 2019″, ha detto la nostra corrispondente da Londra.
“Un processo ad Assange negli Stati Uniti sarebbe stato per l’establishment americano un boomerang”, ha commentato il giornalista Manlio Dinucci. Si dovrebbe infatti discutere dinanzi una corte dei documenti e delle prove pubblicate da Assange su Wikileaks che hanno messo in luce i crimini e violazioni dei diritti umani commessi anche dal governo degli Stati Uniti negli scorsi anni durante le precedenti amministrazioni. 

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