PS: << Il nuovo corso della politica USA....>>...alla poca-gentile attenzione dei politici italiani...!
umberto marabese
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Secondo un rapporto sul campo (citato da Al Masdar) all’alba di oggi un grande convoglio militare statunitense composto da almeno 40 camion e numerosi veicoli blindati ha invaso la Siria nord orientale scortato da caccia, elicotteri d’attacco e centinaia i soldati, entrando nel governatorato di Al-Hasakah dal vicino Iraq.
Il rapporto afferma che il convoglio militare degli Stati Uniti era costituito da una grande quantità di armi e attrezzature logistiche, che sono state trasferite nelle loro basi all'interno dei governatorati di Al-Hasakah e Deir Ezzor a est del fiume Eufrate.
Come ha dichiarato il presidente siriano recentemente, dal punto di vista del popolo siriano nulla cambia da Trump a Biden e questi movimenti delle forze armate statunitensi sono diventati routine, come riportato da l'AntiDiplomatico in più occasioni. Ma il numero enorme di convogli e uomini è un chiaro segnale alla regione nel giorno 1 di Biden: il caro e vecchio Zio Sam è tornato a farsi vivo in grande stile.
Ma che importa. Tanto la cosa importante era liberarsi di quel cattivone di Donald Trump...
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Il primo dilemma dell'amministrazione Biden
Pubblicato da L'AntiDiplomatico su Venerdì 22 gennaio 2021
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