Il meccanismo complesso e molto tortuoso non rende vantaggioso uscire prima dal lavoro perché l'assegno futuro si riduce per pagare il prestito bancario.
ROMA - L'Ape, la possibilità di andare prima in pensione, non vola. E rischia il flop. Non solo per problemi di calendario: mancano tre decreti attuativi, l'accordo quadro con banche e assicurazioni, il parere del Consiglio di Stato, la registrazione della Corte dei Conti, una o due circolari Inps. Difficile avere tutto entro il primo maggio, con Pasqua e ponti di mezzo. Ma anche per il meccanismo. Tortuoso e costoso quello dell'Ape volontaria, un prestito assicurato ventennale. Fin troppo ristretto l'altro per l'Ape sociale, gratis e limitata ai lavoratori disoccupati o disagiati....
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http://www.repubblica.it/economia/2017/04/09/news/pensioni_rischia_il_flop_la_riforma_anti-fornero_decreti_in_ritardo_e_costi_troppo_alti-162536349/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P4-S1.8-T1
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