PS: << Nel frattempo immette nel sistema
politico tossine oggi molto sottovalutate. Il ritiro immediato
dall'Afghanistan, subito apprezzato da una certa sinistra, sarebbe una
Caporetto, uno sciogliete le righe che comprometterebbe i sacrifici che
l'Italia ha fatto per avere voce nella comunità internazionale".>> In parole povere "noi cittadini" dobbiamo morire di fame per pagare le armi e i militari che vanno" invadere e assassinare gente civile che a noi niente hanno fatto". Meno male che hai perso, porco guerrafondaio!
umberto marabese
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Dopo la batosta elettorale era sparito. Eclissato, isolato, schiacciato sotto il peso dei non-voti. Domenica 7 aprile Pier Ferdinando Casini torna con un 'intervista al Corriere della Sera in cui sostanzialmente si "pente" per la scelta fatta con Monti.
Precisa: "Non sono deluso da Monti ma da una scelta cui ho concorso e
che si è rivelata sbagliata. Comincia una nuova stagione, è evidente che
la prossima volta dovremo schierarci. Nella vita si vince e si
perde; l'importante è avere il tempo per la rivincita". Casini fa
un'analisi di quello che è successo nelle ultime elezioni: "Il bipolarismo che
io ho sempre combattuto, secondo me con buone ragioni, è stato messo in
crisi non dall'irruzione dal centro, ma dall'esplosione di Grillo.
http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1218613/Casini--con-Monti-abbiamo-sbagliato--il-centro-
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