Portare a compimento la legislatura: non è solo il presidente del Consiglio in carica a considerare prioritario questo obiettivo. Anche per la stragrande maggioranza dei parlamentari il traguardo dei cinque anni di presenza nelle aule di Camera e Senato non va mancato.
Anche perché dopo soltanto un quinquennio di attività a Montecitorio un deputato si ritrova in tasca un assegno di fine mandato, una sorta di liquidazione, di quasi 47mila euro (che diventano più di 140.400 euro dopo 15 anni in Parlamento) e un vitalizio mensile, al compimento dei 65 anni di età, che sfiora i 2.500 euro. E se l'attuale legislatura giungesse alla naturale scadenza, il solo costo delle "liquidazioni" per deputati e senatori alla prima esperienza parlamentare, i cosiddetti "primi eletti" (273 a Montecitorio e 106 a Palazzo Madama), sarebbe di oltre 17,8 milioni. Un'accoppiata, quella di liquidazione e pensione che negli importi non ha uguali in Europa...
continua... http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-07-26/parlamentari-liquidazioni-
PS: ....e noi continuiamo a non fare "quasi" niente oer questi "furti legalizzati": bisogna ribellarsi, di brutto!
Buon giorno, umberto marabese.
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