MILANO - Corruzione, concussione e finanziamento illecito ai partiti. Sono pesanti le accuse nei confronti del vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia ed ex candidato presidente della Regione Filippo Penati, del Partito democratico. L'inchiesta, avviata dalla Procura di Monza con l'ausilio della Guardia di Finanza, riguarda l'area Falck di Sesto San Giovanni.
La Finanza sta anche eseguendo sette perquisizioni in società e abitazioni di Milano e Sesto e negli uffici del consiglio regionale lombardo. L'ipotesi di accusa parla di quattro miliardi di lire di tangenti pagate tra il 2001 e il 2002. L'inchiesta fu avviata a Milano nell'ambito di quella sull'area Santa Giulia.
La Finanza sta anche eseguendo sette perquisizioni in società e abitazioni di Milano e Sesto e negli uffici del consiglio regionale lombardo. L'ipotesi di accusa parla di quattro miliardi di lire di tangenti pagate tra il 2001 e il 2002. L'inchiesta fu avviata a Milano nell'ambito di quella sull'area Santa Giulia.
PS: Come sempre, per me, chi viene indagato non è colpevole; ci vuole una sentenza definitiva per dire che una persona è colpevole. Purtroppo questa linea giudiziaria non è uguale per tutti......
Buon giorno da umberto marabese
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