domenica 5 gennaio 2025

BYOBLU24 - PD PIENO DI DEBITI: CHIUDONO I CIRCOLI STORICI !

 


 Andrea Murgia5 Gennaio 2025

Il numero degli iscritti crolla, i costi diventano insostenibili e così i circoli, da Bologna a Roma, chiudono. Il PD è pieno di debiti. Proprio quel partito che, mettendo al centro della sua politica l’Europa e soltanto dopo l’Italia... stigmatizza il debito pubblico, talvolta spingendo per l’instaurazione di governi tecnici.

Le sezioni del Partito Democratico in Italia sono circa 5.000 ma calano insieme agli iscritti. La “rossa” Bologna è sempre stata la roccaforte di quei partiti di sinistra che, con le dovute differenze, hanno preceduto il PD. Adesso, nel 2025, su 90 circoli presenti in città, il 40% risulta in dismissione.

Non va meglio a Roma, dove sono in vendita 16 circoli dei democratici: nel quartiere San Lorenzo, nella ex sede del Partito Comunista Italiano, inaugurata da Palmiro Togliatti nel 1961, appare il cartello con scritto “vendesi” e l’attività è ferma da due anni.

Il Partito Democratico non riesce a pagare il proprietario, la Fondazione Duemila che ha ricevuto il patrimonio immobiliare dei Democratici di Sinistra e con cui il PD vanta un debito di 4 milioni di euro.

Nella Capitale, anche la sezione dedicata a Enrico Berlinguer è andata all’asta per i troppi debiti. Proprio quando il PD ha lanciato la campagna di tesseramento utilizzando il suo volto. Chissà cosa direbbe l’ex segretario del PCI, già sostenitore dell’eurocomunismo, poi estremizzato dal PD spostando il pugno sinistro soprattutto in direzione dell’euro.

Stessa sorte per alcuni circoli a Torino, mentre a Firenze gli iscritti del circolo Andrea del Sarto sono stati sfrattati perché non riuscivano a pagare l’affitto.

Il PD non riesce a far fronte ai costi a causa del calo dei tesserati. Negli ultimi anni il partito è stato coinvolto nel caso dei tesseramenti fantasma, recentemente anche con una denuncia ad Avellino, relativa al tesseramento di un uomo avvenuto mentre quest’ultimo si trovava in coma.---

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