Il premier: "Misura precauzionale, vedremo se sarà necessaria. Abbiamo considerato nostro dovere varare questo intervento salva risparmi e mi auguro che questa responsabilità venga condivisa da tutte le forze del Parlamento".
Venti miliardi di euro.
A tanto ammonta la somma messa a disposizione dal governo con nuovo debito pubblico per il salvataggio del sistema bancario italiano. Una mossa attesa ma arrivata nei tempi e nei modi a sorpresa lunedì 19 dicembre in serata, dopo che l’esecutivo Gentiloni era stato convocato alle 19.30 con mezz’ora di preavviso “per comunicazioni del presidente del Consiglio”. Quest’ultimo, dopo un’ora scarsa di riunione, ha fatto sapere che “il cdm ha approvato la relazione al parlamento che autorizza il governo a ricorrere ad un indebitamento” per 20 miliardi. Un’operazione, ribattezzata Salvarisparmio...
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http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/12/19/banche-gentiloni-vara-il-salvarisparmio-20-miliardi-di-nuovo-debito-per-liquidita-e-aumenti-di-capitale/3270952/
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Monte dei Paschi, quella minaccia del fondo salva banche ritirata solo dopo l’intervento del governo.Ora che il governo ha varato il decreto-paracadute per le banche sarà opportuno che venga spiegato molto bene e molto a fondo quali erano le “forti perplessità e tematiche” sollevate dal gestore di Atlante, Quaestio, a un passo dalla scadenza del 31 dicembre che hanno rischiato di mandare a monte il salvataggio. La prima giornata di aumento di capitale per MontePaschi è stata una giornata molto complicata, in cui ha brillato, per assenza, la Consob. Fin dalle prime contrattazioni il titolo dell’istituto senese viaggiava in perdita di circa il 9% e intorno a mezzogiorno si è finalmente capito perché: sul piano di salvataggio – oltre ai mille problemi noti – si era abbattuto anche il fuoco “amico” del fondo Atlante, impegnato da mesi a fianco della banca nella messa a punto della cartolarizzazione da oltre 27 miliardi di crediti in sofferenza....
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