martedì 8 aprile 2014

Minoranza Pd: "Riforma Senato con M5S" Ma Napolitano firma il testo del governo!


PS: Bisognerebbe avvisarLo... con la massima prudenza..., che il "ventennio" è finito male e che Lui non è "il risorto Duce"...ma "solamente" il Presidente di una Repubblica fondata sul lavoro! Fatelo con dolcezza .....!
umberto marabese
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La sinistra dem incassa l'apertura del capogruppo 5 Stelle Santangelo. Mineo: "Votiamo insieme"
E Romani (Fi) incalza Renzi: "Rispetti i patti o ci uniamo a loro". Ma il Colle dà l'ok al ddl del premier. 

Il capo dello Stato firma "senza correzioni", sottolinea il Colle, il ddl licenziato venerdì dal consiglio dei ministri sulle riforme del Senato e del Titolo V sulle autonomie locali (leggi). Ma al Senato si rimescolano i numeri: i Cinque Stelle si dicono pronti a votare il testo alternativo di Chiti e della sinistra Pd. E Forza Italia minaccia di votare insieme a loro per mettere fuori gioco Renzi se non "rispetta i patti". Appello dei renziani Marcucci e Latorre all'ex governatore toscano: "Togli il tuo ddl e presenta gli emendamenti"
Il disegno di legge di riforma costituzionale approvato in consiglio dei ministri “è stato firmato stamane dal Capo dello Stato non appena pervenuta la relazione illustrativa”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Quirinale. “La trasmissione al Parlamento -prosegue la nota- avviene a cura della presidenza del Consiglio dei ministri. E’ pertanto destituita di fondamento la notizia secondo cui sarebbero state apportate correzioni dalla Presidenza della Repubblica al testo trasmesso dal governo dopo l’approvazione da parte del Consiglio dei ministri”.------

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